Il Fisco scioglie nuovi dubbi relativi ad alcuni sconti Irpef. L’Agenzia delle Entrate ha diramato una circolare, contenente alcune istuzioni per la compilazione del modello 730, nella quale risponde a domende giunte da diversi contribuenti alle prese con la compilazione della dichiarazione dei redditi. Per l’acquisto di mobili, ad esempio, si può fruire della detrazione Irpef del 20% su mobili ed elettrodomestici comprati nel 2009 anche se il contribuente li ha acquistati prima di aver iniziato a pagare le spese di ristrutturazione della casa, ma purché l’abbia fatto dopo la data di inizio lavori comunicata; insomma: ciò che conta è aver comprato i beni nel contesto di lavori di ristrutturazione.
Proseguiamo con le nostre istruzioni per la compilazione del 730 aggiungendo che lo sgravio del 20% include anche le spese di trasporto e montaggio degli elettrodomestici, a patto che tali pagamenti siano avvenuti tramite bonifico. Il bonus resiste anche se si vende la casa ristrutturata: la detrazione, che si applica su un tetto di 10mila euro, va ripartita in 5 quote annuali di pari importo e il contribuente che vende la casa può continuare a beneficiare delle quote residue. Anche il rinnovo del portone d’ingresso può rientrare tra le spese che beneficiano della detrazione per il risparmio d’energia, maggiorata al 55%; al pari degli infissi, la condizione essenziale è che siano stati rispettati i parametri tecnici prestabiliti.
Le istruzioni per la compilazione del 730 non trascurano i medicinali omeopatici, nuovo ed importante trend in atto quando si parla di salute. La detrazione del 19% sui medicinali omeopatici vale anche se sullo scontrino non è riportato il numero Aic, purché sia indicato il numero di codice identificativo della qualità del farmaco rilevabile con lettura ottica, come precisato dal Garante della privacy. In particolare, per l’anno d’imposta 2009 la certificazione rilasciata dalle farmacie potrebbe essere costituita da scontrini fiscali che indicano i nomi commerciali dei farmaci acquistati oppure da altri in cui è già riportato il numero identificativo con la decodifica della qualità del prodotto omeopatico.