Gli investitori possono raggiungere buoni risultati di rendita anche assumendo delle decisioni consapevoli e adeguate al proprio profilo di rischio e non solo mettendo in pratica comportamenti finanziari ispirati ad una eccessiva prudenza.
Il sogno diffuso di ogni investitore o risparmiatore è quello di trovare tutte le proprie risorse investite in Borsa quando gli indici salgono e tutte le proprie risorse investite in titoli monetari e liquidità quando i mercati subiscono un crollo verticale. Ma questo, sebbene del tutto legittimo, è un sogno e una condizione ideale, utopistico e impossibile nelle situazioni reali.
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Quello che invece può fare l’ investitore e il risparmiatore è comprendere la differenza che intercorre tra l’investire e il parcheggiare la liquidità in un deposito bancario in attesta di tempi migliori. Gli investitori infatti possono raggiungere buoni risultati di rendita anche assumendo delle decisioni consapevoli e adeguate al proprio profilo di rischio e non solo mettendo in pratica comportamenti finanziari ispirati ad una eccessiva prudenza.
La differenza tra investire e parcheggiare la liquidità in attesa di tempi migliori
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In verità quindi secondo gli esperti del settore finanziario, il parcheggio della liquidità dovrebbe rappresentare solo una opzione temporanea in attesa di compiere altri e più remunerativi investimenti su un medio o luogo periodo. A proposito di questo discorso, negli ultimi tre anni si sono verificate sui mercati situazioni adatte ad illustrare chiaramente tale dinamica, se si osservano in maniera comparata gli indici dei fondi comuni azionari, di quelli obbligazionari e di quelli monetari. In tre anni, infatti, i primi hanno guadagnato un 15,13 per cento, i secondi un 12,85 per cento e i terzi un 3,45 per cento. Anche lo scorso anno si è potuto assistere ad una dinamica simile.
