La rinegoziazione dei mutui di Trento

di Gianfilippo Verbani Commenta


A Trento è stato dato il via alla rinegoziazione dei mutui agevolati. Siccome sono diminuiti moltissimo i tassi d’interesse, è aumentata la richiesta di rinegoziazione del tasso dei finanziamenti, considerando che tantissimi italiani avevano ottenuto il mutuo prima casa a tasso agevolato.

Quello che succede a Trento, probabilmente, non interessa il resto d’Italia. In questa porzione d’Italia, infatti, sono proprio le istituzioni a scendere in campo. Lo racconta Mutui.it che spiega come in prima linea in questa massiccia operazione di rinegoziazione dei mutui ci sia proprio la Giunta Provinciale che con una nota ha manifestato l’interesse per la “rinegoziazione di tutti quei mutui agevolati per l’acquisto della prima casa”.

Si tratta di mutui che i cittadini trentini hanno stipulato negli anni passati, i cui tassi di interesse superano di gran lunga quelli di mercato che sono scesi su livelli molto più bassi.  Secondo le stime, il numero di mutui per i quali la Provincia può avviare la riduzione dei tassi di interesse con le banche dovrebbe aggirarsi intorno agli 8.700.

Tutti coloro che in quella provincia hanno acceso un mutuo agevolato per l’acquisto della prima casa, hanno anche ricevuto un contributo per il pagamento degli interessi da parte della Provincia, che oscilla tra il 50 e il 70% a seconda delle situazioni. Adesso questi stessi cittadini si vedrebbero ridurre la quota di interessi a loro carico con un risparmio importante sul mutuo prima casa: mentre infatti i tassi stipulati negli anni passati hanno visto superare anche anche  il 5%, oggi si possono spuntare numeri molto inferiori anche vicino all’1%. Sarà anche un modo per sostenere nuovi investimenti?