L’Istat, aggiornamento ogni 3 mesi nel 2010

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Anno nuovo, nuovi obiettivi. L’ha fatto saper l’Istat che ha dichiarato di voler mettere sotto la lente d’ingrandimento nel 2010 l’occupazione, l’ambiente e le imprese. Senza, però, perdere di vista i temi che restano i più caldi, ossia la disoccupazione, il reddito disponibile per le famiglie, fino alla povertà. S’aggiorna anche il calendario ufficiale delle statistiche dell’Istituto e alcune delle ricerche già realizzate negli anni passati entrano nel calendario ufficialmente. Inoltre sarà monitorato con grande attenzione il mercato del lavoro che resterà, anche in questo nuovo anno, al centro dell’attenzione e del dibattito politico. Ogni tre mesi, infine, e questa è la grande novità, saranno forniti i dati sui posti vacanti nelle imprese, ossia quella domanda inevasa che le aziende non possono soddisfare. Per questo l’Istat aggiornerà le informazioni sul reddito e il risparmio delle famiglie, indicando quale fetta del budget familiare finisce nei consumi, quale viene risparmiato e quale sia l’effettivo potere d’acquisto.