Anche se non c’è un legame diretto tra lo spread dei titoli italiani e i mutui delle banche, una certa influenza potrebbe accadere. I mutui a tasso fisso sono intoccabili, mentre quelli a tasso variabile vengono stabiliti in base allo spread Euribor, che riguarda il mercato interbancario dei prestiti, e non quello dei titoli obbligazionari di Stato.
Dove incide lo spread dei titoli
Lo spread dei titoli italiani incide però sui nuovi finanziamenti, e a riferirlo è proprio l’ABI, l’associazione bancari. I tassi sui nuovi mutui infatti, sono oggi più alti. Naturalmente si parla di una media, e nemmeno di tutte le banche.
Infatti, l’aumento dello spread sui titoli pubblici incide sugli attivi patrimoniali delle banche che in particolare hanno acquistato più bonds governativi. Siccome il valore di questi titoli è diminuito negli ultimi mesi, le banche hanno aumentato i costi dei loro finanziamenti per sopperire alle loro perdite.
Le banche italiane infatti hanno perso il 18% nell’indice settoriale, mentre quelle europee solo l’11,7%. Le banche italiane hanno avuto molte sofferenze in questi ultimi mesi, a causa delle variazioni dello spread. Hanno sofferto i lori titoli e i loro bilanci, pieni di obbligazioni dello stato.