Mastercard multata dalla UE. Sanzione record da 570 milioni

di Daniele Pace Commenta


 La Commissione europea ha multato Mastercard per abuso di posizione dominante. La nota azienda del credito dovrà pagare 570 milioni di euro perché avrebbe agito per sfavorire i commercianti su condizioni migliori delle banche. La Commissione Europea ha rilevato che l’azienda avrebbe “aumentato artificialmente i costi dei pagamenti con carta a scapito dei consumatori e dei commercianti europei” e “impedito ai commercianti l’accesso ai servizi di pagamento con carta transfrontaliera”. Da Bruxelles anche uno sconto del 10%, sulla sanzione, per la collaborazione offerta da Mastercard nell’indagine.

L’indagine

L’antitrust ha accertato l’applicazione di commissioni di interscambio nella nazione in cui operava il rivenditore, in modo da aumentare i costi da pagare. Prima del 9 dicembre 2015 questi costi erano molto alti, ma poi la UE aveva introdotto dei massimali sulle commissioni interbancarie.

Già nell’aprile 2013 era stata indagata questa situazione creata da Mastercard, che aveva portato poi ai massimali per consentire ai rivenditori di pagare costi più bassi e sfruttare altre offerte. Ma la Mastercard avrebbe aggirato le regole, e per questo sarebbe stata multata. Alla Mastercard “hanno impedito ai dettaglianti di percepire commissioni più basse e hanno ristretto la concorrenza transfrontaliera tra banche, in violazione delle norme europee sui cartelli e sull’abuso di posizione dominante”.