Meno mutui ad ottobre

di Daniele Pace Commenta


 Frenano bruscamente le richieste di mutuo ad ottobre, che segna il minimo storico per quel che riguarda i tassi d’interesse. Un dato in controtendenza con quello annuale, questo di ottobre, che vede le richieste sia di mutuo che di surroga scendere di più del 20 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Eppure i tassi d’interesse, al 2,02 per cento, non sono mai stati così bassi per le case. A rilevarlo uno studio dell’Abi, ma si rileva anche un aumento degli importi richiesti per l’acquisto delle case. Potrebbe esserci dunque un rincaro dei prezzi delle case dietro la frenata dei mutui? C’è anche da sottolineare come ottobre dell’anno scorso fu un mese particolare per i mutui, ai massimi storici. Gli importi richiesti sono aumentati del 1,3%, con i mutui tra i 100 e i 150mila euro che segnano un aumento di cappitale di quasi il 30 per cento. Le rateizzazioni più richieste sono quelle tra i 15 e i 20 anni, con età media del richiedente di 40 anni.

Anche i più giovani, tra i 25 e i 35 anni chiedono molti mutui, quasi un quarto del totale, dato leggermente superiore ai cinquantenni.

Il 20 per cento chiede mutui tra i 150 e i 300 mila euro, mentre per importi superiori sono solo il 3 per cento i richiedenti. Ma quelli più richiesti sono quelli fino a 75mila euro, più del 26 per cento.