Il mercato libero e la bolletta energetica, un binomio che significa ancora risparmio, anche se le bollette sono recentemente aumentate. Ma gli aumenti sono stati contenuti, e così la soluzione del mercato libero rimane più conveniente di quella del mercato tutelato.
A patto di riuscire a capire le tante offerte e comparazioni, spesso online, da fare. Per i più bravi, il risparmio può arrivare anche al 30%. A dirlo una ricerca di Sostariffe.it, uno dei comparatori più usati e famosi.
I dati
I dati della famosa piattaforma hanno comparato il mercato libero con quello tutelato sulla base di un consumo annuo di 2700 kWh, divisi per fascia oraria F1, notte e festivi.
I risparmi saranno meno evidenti sul gas, perché il calo delle bollette sarà più modesto in questo caso. Il problema evidenziato è piuttosto una scarsa conoscenza, ancora, da parte dei cittadini, sul mercato libero e le varie offerte. Una maggiore informazione potrebbe portare anche ad un maggiore risparmio, grazie all’aumento degli utenti.
Comunque l’energia elettrica sul mercato libero costa in media 40 euro in meno, mentre il gas arriva addirittura ad un risparmio di 165 euro. Nel 2018 il risparmio medio sulla bolletta dell’elettricità è stato di 92 euro, mentre per il gas di 167 euro.
Per il 2019 si prevede un risparmio di 99 euro per la bolletta elettrica e di 141 per quella del gas. Sul mercato tutelato invece, l’aumento dell’ultimo biennio (2017-2019) è tutto sulla bolletta dell’elettricità, che passa da 524 euro l’anno a 604. Il gas invece diminuisce da 1.147 a 1.140 euro.
Gli aumenti del mercato libero (biennio 2017-2019) sono da 484 a 505 euro l’anno per la bolletta elettrica e da 981 a 999 euro per quella del gas.