Attualmente sembra stiano scendendo i crediti che le banche non riescono a riscuotere. Oltre al governatore di Banca d’Italia, anche Antonio Patuelli ha evidenziato questo dato che purtroppo negli ultimi anni, a causa della crisi, ha subito sofferenza, portando nella bufera anche gli istituti bancari che hanno concesso prestito facilmente a coloro che successivamente non sono riusciti poi a restituirlo. Lo stesso Patuelli ha sottolineato come attualmente vi sia una concorrenza dei tassi mai vista prima per l’erogazione di mutui e prestiti. Secondo il rapporto Abi i tassi di interesse del mese di Agosto hanno raggiunto il minimo storico. Il tasso medio sul totale e del 2,76%, preceduto dal 2,78 del mese di Luglio e dal 6,18 prima della crisi economica a fine 2007. Per quanto riguarda l’erogazione dei mutui, circa due terzi di questi utilizzano il tasso fisso, mentre il tasso medio sulle operazioni di finanziamento da parte delle imprese è pari a 1,59% rispetto ad 1,55 del mese precedente, e di 5,48% sempre prima dell’inizio della crisi 2007. Sempre in base all’Abi è aumentato anche il prestito verso la clientela se confrontato con l’ammontare complessivo della raccolta. In poche parole possiamo dire che i prestiti sono tornati a crescere su una base annua di circa l’1,1% ed insieme ad essi anche la richiesta dei mutui.
Mutui a tasso minimo storico
di 25 Settembre 2017Commenta