Con l’arrivo delle vacanze estive, e delle sospirate ferie, il pensiero di molte famiglie italiane va direttamente al portafoglio ed ai soldi che ci vogliono per pagare l’affitto di una casa in riva al mare, o per altri, più “temerari”, per comprarla direttamente la casa vacanze, magari accendendo un finanziamento ipotecario. Ma come e dove si compra al giorno d’oggi la casa vacanze? Ed a quali prezzi? Ebbene, al riguardo giunge in aiuto una ricerca fatta da Tecnocasa, da cui è in particolare emerso come nel secondo semestre del 2010 i prezzi delle case siano scesi in media dello 0,5%; non si tratta di un ribasso dei prezzi clamoroso, ma comunque le quotazioni si sono mantenute sostanzialmente nella media rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il mercato delle case vacanze, quindi, presenta sostanziali segnali di stabilità sebbene ci siano poi certe aree che fanno eccezione; è il caso di Regioni come l’Emilia-Romagna, Toscana e Regione Campania, dove la media di ribasso delle quotazioni delle case vacanza o, se volete, le cosiddette seconde case, si è attestata sopra la media nazionale. Ma ci sono anche regioni come la Sicilia e la Regione Calabria dove i prezzi medi, invece, sono saliti dell’ordine del 3-4%.
La maggior parte degli acquirenti di seconde case sono persone che hanno un’età compresa tra i 45 ed 64 anni, con una stabilità economica, oppure sono pensionati che hanno deciso di investire i propri risparmi stipulando un mutuo per l’acquisto di una casa per la villeggiatura per se stessi, per i figli e/o per i nipoti. Gli immobili più gettonati, in accordo con quanto riportato dal portale di comparazione online Supermoney.eu, sono i bilocali e trilocali per superfici comprese tra i 50 ed i 70 metri quadrati. E per la scelta del “miglior” mutuo per la casa vacanze, chiaramente, è sempre bene confrontare quante più proposte bancarie possibili.