Studi recenti dimostrano la poca affidabilità delle due categorie.
Chi è alla ricerca di un mutuo, talvolta, decide di affidarsi a mediatori finanziari ed agenti creditizi.
Ma gli analisti avvertono: il processo di accesso al credito mediante la stipula di prodotti ipotecari può essere viziato da tali consulenze. A seguito di un’indagine condotta tra mediatori creditizi e agenti finanziari, si evince infatti che vige la poca trasparenza e che spesso non vi è un’assoluta correttezza.
I responsabili dello studio ‘dipingono’ così le categorie in questione in sede di trattativa:
Nessuno di loro, illustrando l’offerta di un mutuo ha reso le informazioni necessarie a far comprendere i reali costi e le condizioni, sia del mutuo che della mediazione stessa. E’ risultato inoltre che le offerte proposte sono meno convenienti rispetto a quelle delle banche. Dunque, oltre a dover pagare la commissione al professionista, si otterrebbe un mutuo a condizioni più svantaggiose.
L’indagine è stata comunicata alla Banca d’Italia e all’Organismo degli Agenti e dei Mediatori. I risultati ottenuti su un campione di 73 operatori, distribuiti lungo tutta Italia, sono infatti poco rassicuranti. Conviene, dunque, fidarsi di mediatori creditizi e agenti finanziari? La risposta è ‘no’.
Appare fondamentale, in sede di offerta, illustrare al risparmiatore che desidera comprare casa tutte le informazioni in maniera completa e corretta. Le informazioni saranno funzionali alla comparazione delle diverse offerte e dei vari prodotti. L’obiettivo è quello di trovare la soluzione migliore per poi scegliere il finanziamento.
A disposizione degli acquirenti interessati dovranno esserci tutti i fogli informativi e il contenuto del contratto. Inoltre, la mediazione non contempla costi da addebitare. E’ opportuno tenere conto di queste nozioni, dunque.