Il mutuo prima casa a tasso variabile, disponibile in tutte le filiali di Intesa Sanpaolo, è un finanziamento per acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima proprietà immobiliare ad uso abitativo, a condizioni di onerosità indicizzate all’Euribor di periodo, e con maggiorazione di uno spread concordato tra le parti, erogazione immediata o a tranche, e restituzione all’interno di un piano di ammortamento che si estenderà nel medio lungo periodo.
Il mutuo prima casa a tasso variabile da Intesa Sanpaolo permetterà così alla clientela della banca di poter entrare in possesso di una linea di credito in grado di poter supportare le principali operazioni immobiliari, a condizioni di onerosità che saranno sempre in linea con i tassi di mercato, e pertanto in grado di rendere il mutuatario beneficiario di eventuali flessioni dei tassi di interesse di riferimento, esponendolo tuttavia a rischi inversi.
L’importo ottenibile mediante tale mutuo prima casa sarà compreso tra un minimo di 30 mila euro e un massimo pari all’80% del valore di perizia dell’immobile oggetto di contratto. Il valore sarà calcolato sul minore tra il prezzo desumibile dal compromesso o dal preliminare di vendita, e quello che invece sarà tratto dalla perizia tecnica effettuata a cura dell’istituto di credito erogante, durante la fase di istruttoria del mutuo.
La durata del piano di ammortamento sarà infine compresa tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni, con opzione per scadenze intermedie pari a 15, 20 o 25 anni. Il mutuatario potrà comunque estinguere anticipatamente il debito residuo in qualsiasi momento, senza pagamento di alcuna penale.
In tutte le filiali dell’istituto di credito, e sul sito internet della banca, sono a disposizione i fogli informativi di prodotto, con maggiori dettagli sulle condizioni applicate. Vi consigliamo di consultarli prima di sottoscrivere il servizio oggetto di questo post.