Il mutuo per gli stranieri, secondo le voci della strada, è difficile da ottenere. In realtà non è così. Chiaramente le garanzie finanziarie richieste sono le stesse che per gli italiani. Quello che differisce sono alcune richieste delle banche, che vedremo in dettaglio.
Domandare il mutuo
La domanda è uguale a quella che devono fare i cittadini italiani, ma le banche chiedono chiaramente la residenza italiana. Se per un cittadino italiano questa è normale e dalla nascita, non lo è per lo straniero. Quindi, lo straniero deve essere chiaramente regolare, in possesso del permesso di soggiorno e della residenza. Alcune banche si accontentano di due anni di residenza nel nostro paese, mentre altre chiedono fino a cinque anni.
Queste richieste sono valide anche per i cittadini italiani che cambiano regione e vogliono chiedere i mutui regionali.
Tornando agli stranieri, oltre al permesso di soggiorno e alla prova di residenza, il resto della documentazione è la stessa che per i cittadini italiani. Quindi serve lo stato di famiglia, le ultime buste paga, il 730 o il Cud. Per i lavoratori autonomi questi ultimi due documenti vengono rimpiazzati dalla dichiarazione dei redditi.
Gli stranieri in regola dunque, hanno tutto il diritto di accedere ai mutui, se sono residenti da almeno due anni nel nostro paese, e in regola con tutti i permessi. Se si tratta di cittadini della UE, non serve nemmeno il permesso di soggiorno.