Nella regione Friuli Venezia Giulia si è pensato di estendere l'istituto del prestito d'onore all'acquisto della prima casa da parte dei giovani. Si tratta di un progetto pilota che stanzia 3 milioni di euro a tasso agevolato.
In tempi di crisi e di recessione economica come quelli che stiamo attraversando non è sempre facile per tutti accedere alle soluzioni finanziarie di cui si ha bisogno per realizzare i progetti della propria vita. Soprattutto le classi sociali più deboli risultano fondamentalmente svantaggiate. L’acquisto di una prima casa, ad esempio, per molti giovani che vorrebbero avere un’indipendenza risulta molto difficile se non si ha un reddito fisso.
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Per questo motivo in alcuni ambiti si stanno sperimentando soluzioni innovative che si adeguano alle condizioni dei tempi. Nella regione Friuli Venezia Giulia si è ad esempio pensato di estendere l’istituto del prestito d’onore all’acquisto della prima casa da parte dei giovani.
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Il prestito d’onore è stato fino ad oggi utilizzato dalle istituzioni per finanziare a tasso agevolato progetti interessanti e innovativi come quelli relativi alle start – up, in seguito ad una selezione delle idee ritenute più meritevoli. L’assessore all’edilizia del Friuli Venezia Giulia ha però pensato con la stessa misura di agevolare i giovani nell’acquisto della prima abitazione. Nella regione sono stati infatti richiesti 24 milioni di euro di credito per questa motivazione anche se ne sono stati concessi solo 6.
A Trieste è così partito un progetto pilota che potrebbe essere replicato in altre regioni italiane qualora avesse successo. Nella regione sono così stati stanziati 3 milioni di euro per la concessione di prestiti d’onore ai giovani per l’acquisto della prima casa.