L’accresciuta fiducia dei consumatori e il clima positivo in aumento, sono delle chimere e il comportamento dei consumatori rispetto ai crediti al consumo e ai mutui lo testimonia. Adesso è il momento ideale per chiedere un mutuo, chi ci sta pensando? I risultati del report Findomestic.
La maggioranza degli italiani crede ancora che ottenere un prestito per l’acquisto di una abitazione non sia semplice.
> Come le banche si tutelano dal ribasso dei tassi
Ecco i dati dell’Osservatorio mensile di Findomestic. Solo il 10% si dichiara ottimista, gli altri di distribuiscono in questo modo:
- il 23% degli italiani (la percentuale sale al 31% nella fascia dei 18-34enni) ha intenzione di chiedere un mutuo nei prossimi 12 mesi;
- il 73% ritiene di poterlo ottenere, seppure con qualche difficoltà;
- il 56% degli intervistati pensa che nell’ultimo anno sia stato più difficile ottenere un finanziamento per comprare casa rispetto all’anno precedente;
- mentre il 28% ritiene che il quadro non sia cambiato molto;
- inoltre appena la metà degli intervistati conosce il Fondo di garanzia casa;
- e soltanto il 5% ha usufruito o pensa di usufruire di questa opportunità.
Le cause di questa situazione sono nella crisi e in tutto ciò che ne consegue, dai problemi occupazionali alla stipula di contratti di lavoro precari, fin alla bassa disponibilità di reddito. Cioè i fattori che, alla prova dei fatti, sono decisivi per la concessione di un mutuo.
Per capire bene quali possibilità si hanno il consiglio è di fare una simulazione di mutuo anche online. Si possono raccogliere dei preventivi online e poi andare allo sportello della banca. Oppure si può usare internet per mettersi in contatto tramite il preventivatore, con la banca che offre il tasso più vantaggioso.