Nei giorni scorsi abbiamo scoperto, forse con sorpresa, di essere – noi italiani – un popolo di risparmiatori oculati e, al contempo, proiettati nel futuro (da un rapporto ACRI-IPSOS): le banche on-line, e più in generale l’utilizzo di internet per il controllo dei propri risparmi, hanno evidenziato trend di crescita notevoli, specialmente in un periodo di fiacca come è quello attuale.
Merito delle condizioni offerte, impareggiabili per le banche tradizionali, soprattutto per quanto riguarda il versante degli interessi applicati; ma altrettanto merito va anche riconosciuto all’intraprendenza di questi nuovi soggetti, tra i più presenti con la propria “reclame” su tutti i mezzi di comunicazione.
Non fa difetto – anzi… – a questa “regola” Fineco, banca (rigorosamente) on-line del gruppo UniCredit.
Fineco vi offre un conto, come abbiamo già visto altrove, all’1,28% di interesse annuo (netto!) per la soluzione tradizionale, mentre con SuperSave si può arrivare fino alle soglie dell’1,53 o – addirittura – 1,75% (sempre netto). Insomma, da un minimo di 40 ad un massimo di 75 €uro guadagnati in un anno con un deposito di soli 5mila €uro. Ma la grande differenza rispetto ad altri conti, Fineco la fa sui costi di gestione del vostro denaro. Più usate il vostro conto, meno spendete. E c’è di più…
Fineco ha infatti lanciato una promozione, denominata “Operazione Soddisfazione”, riservata a chi aprisse un nuovo conto entro il 2 marzo prossimo: “I primi 100 €uro di commissioni di negoziazione generate, ti verranno riaccreditati sul conto”, come si legge nel sito.
Cosa significa? Significa che le vostre operazioni di compravendita su Azioni, ETF, Covered Warrants e Obbligazioni saranno gratuite (ve le paga Fineco) fino al raggiungimento di una soglia massima di 100 €uro. Il tutto, per i movimenti delle tipologie di cui sopra generati entro il 31 dicembre. In più, “Nel mese di apertura del conto e per i 6 mesi successivi non ti verrà addebitato il costo mensile di tenuta conto (5,95€uro)”. Affare fatto?