Dopo l’accordo di ieri tra ABI, BEI e Confindustria per accelerare i processi di erogazione del credito, a condizioni più favorevoli, per le piccole e medie imprese, segue a ruota oggi un altro accordo importante, stavolta tra il colosso bancario europeo Unicredit e la SACE, per promuovere, agevolare e finanziare l’espansione all’estero delle imprese italiane. L’Istituto di Piazza Cordusio ed il Gruppo SACE, infatti, hanno siglato un accordo per favorire l’internazionalizzazione delle PMI con un plafond stanziato di 500 milioni di euro riservati, in particolare, a tutte quelle imprese che hanno un giro d’affari annuo di almeno 250 milioni di euro, e di questo almeno il 10% che venga conseguito all’estero. Rispettati tali requisiti, le PMI potranno accedere a linee di credito, con un minimo di 100 mila euro, ed un massimo di 2,5 milioni di euro, che saranno garantiti per una quota pari al 70% dal Gruppo SACE. Le linee di credito concesse e destinate a progetti di internazionalizzazione dovranno essere rimborsate in periodi dai tre ai sette anni, mentre le linee di credito concedibili per l’approntamento delle forniture all’estero dovranno essere restituite nell’arco di un periodo di tempo di minimo sei e massimi diciotto mesi.
Mutuo Liberamente a tasso fisso da BP Mezzogiorno
La Banca Popolare di Mezzogiorno ha ovviamente compreso – all’interno della gamma di finanziamenti Liberamente – anche un tradizionale mutuo a tasso fisso. Si tratta di un mutuo con l’applicazione di un tasso costante per tutta la durata del piano di ammortamento, che permette di acquistare, costruire o ristrutturare un’abitazione con la certezza di una rata sempre uguale fino a scadenza.
In questo modo il mutuatario saprà pianificare al meglio la gestione della propria situazione finanziaria, eliminando il rischio di improvvise variazioni indesiderate dei tassi di interesse di riferimento.
Il mutuo ha una durata dai 5 ai 20 anni, con modalità di rimborso a rate necessariemente mensili.
IBL Banca e il prestito Bassotto. Come la rata…
Arriva la Primavera (beh, in realtà è già arrivata da un bel pezzo) e spuntano… i fiori? Non solo. Scollature e spacchi vertiginosi? Anche, ma non basta. La realtà è che, con l’arrivo della Primavera, spuntano anche le nuove offerte. Vero, ormai sarete abituati a sentirvi dire cose di questo genere: ogni volta c’è qualcuno che “butta fuori” un prodotto spacciandolo – ci si passi il termine – per una promozione irrinunciabile. C’è chi lo fa in buonafede, chi con un indice di malizia leggermente superiore, e chi effettivamente riesce a proporre qualcosa che, per il mercato, è oggettivamente nuovo. È il caso di IBL Banca, Istituto Bancario del Lavoro, e del suo prestito “Bassotto”.
Prestiti PMI a condizioni migliori con l’accordo BEI-Confindustria-ABI
Potrebbero presto avere fine le difficoltà delle piccole e medie imprese italiane nell’accesso al credito. La BEI, Banca Europea per gli Investimenti, l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e la Confindustria hanno infatti unito le forze nell’ambito della messa a punto di un piano anticrisi a sostegno delle PMI e per i progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione. Un gruppo di lavoro congiunto tra le tre istituzioni avrà il compito di monitorare lo stato di avanzamento di tutta una serie di iniziative che spaziano dalla diffusione degli strumenti offerti dalla Banca Europea per gli Investimenti per le semplificazioni nell’accesso ai prestiti, alle condizioni migliori, al sostegno degli investimenti destinati alle grandi imprese e passando per un’azione di stimolo nell’utilizzo dei fondi che la stessa BEI concede alle banche intermediarie per la concessione di prestiti e di finanziamenti alle aziende.
I finanziamenti di Banca di Piacenza
Banca di Piacenza nasce nel 1936, inizialmente dedicata allo sviluppo della provincia, da banca locale è riuscita a diventare, passo dopo passo, una banca che ha superato i confini della provincia. oggi étra le prime 50 banche italiane su oltre ottocento, ha agenzie in città e filiali sia in provincia che fuori provincia, centinaia di dipendenti e si occupa sia di depositi che di finanziamenti, mutui.
Con i mutui della Banca di Piacenza la banca promette in tempi brevissimi, di finanziare sino all’80% del valore dell’immobile, ed il rimborso può avvenire, a scelta del cliente, in rate mensili, trimestrali o semestrali posticipate. La durata del mutuo può arrivare sino a 30 anni ma se il cliente avesse una disponibilità economica tale da decidere di estinguere il mutuo può benissimo farlo, senza penali. Inoltre la banca offre gratuitamente una polizza infortuni che, in caso di morte o di grave invalidità permanente, estingue automaticamente il debito residuo fino alla somma di Euro 52.000,00.
AbbINA: da INA, la polizza contro gli infortuni invalidanti
Che la vita sia tutta rose e fiori è piuttosto un bell’auspicio che una realtà dell’esistenza: imprevisti, visite mediche, degenze ospedaliere, sono all’ordine del giorno per molte famiglie italiane, non solo per quelle (come sarebbe facile ipotizzare) che annoverano tra le proprie fila persone anziane e poco – quando non completamente – autosufficienti. In questi ultimi anni si è parlato tanto, ad esempio, degli incidenti sul lavoro: la sicurezza non è l’unico problema di questo mondo (non sono forse altrettanto gravi i bassi salari, che non consentono – specialmente ai più giovani – di impostare programmi a lungo termine sulla propria esistenza?), ma certo sarebbe antipatico dover correre in ospedale per l’infortunio di un congiunto. Avesse avuto una polizza come AbbINA di INA Assitalia, almeno non ci saremmo dovuti preoccupare delle spese per il ricovero ospedaliero e la degenza.
Mutuo Liberamente con rata costante
Il Mutuo Liberamente a rata costante è un finanziamento immobiliare ipotecario che la Banca Popolare di Mezzogiorno ha messo a punto per la propria clientela che voglia contemporaneamente sfruttare la possibilità di poter godere degli abbassamenti dei livelli dei tassi, con la sicurezza di pagare un importo costante nelle rate.
Il mutuo si rivolge infatti a coloro che vogliano conoscere l’esatto importo delle rate mensili del finanziamento, consentendo loro di pianificare al meglio la propria gestione finanziaria personale o familiare.
Di contro, avendo l’applicazione di un tasso variabile, il mutuo può essere soggetto anche a periodi di convenienza: a mutare al variare del livello dei tassi di riferimento, infatti, è la durata del piano di ammortamento, che subirà un accorciamento o un allungamento in virtù del ribasso o del rialzo dei tassi.
Permare di Zurich, la polizza giusta per le unità da diporto
Estate significa, particolarmente per noi italiani, voglia di mare. Vero, la stagione del gran caldo e del sole a tutte le ore del giorno è ancora di là da venire: manca più di un mese al solstizio… Però, per tutti coloro i quali vogliano (e possano permettersi il lusso di) andare in vacanza, magari per “sgranchire le gambe” alla barca di famiglia (beati loro…), sarà bene cominciare a pensare alle condizioni da soddisfare necessariamente prima di metterla in moto, o darle vento. Il carburante – specialmente quello “naturale” – lo si trova sul posto e non potrebbe essere altrimenti. Non così la polizza d’assicurazione; forse, infatti, questa è meglio cercarsela quando ancora si è seduti davanti al computer di casa…
Prestiti fiduciari agli studenti universitari senza garanzie reali
Grosse novità in arrivo per gli studenti universitari degli atenei di Ferrara, Reggio Emilia, Parma, Bologna e Modena. La ER.GO, l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori, in scia ad un accordo con il colosso bancario europeo Unicredit, ha provveduto a riaprire un bando finalizzato a concedere agli studenti universitari prestiti fiduciari senza presentazione di garanzie reali e senza il bisogno di concessione del finanziamento per mezzo di garanzie personali offerte da soggetti terzi. Alla presentazione delle domande, direttamente on line sul sito dell’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori, entro e non oltre il 29 maggio 2009, sono ammessi anche coloro che sono iscritti a Misano Adriatico alla Scuola Superiore per mediatori linguistici, e gli studenti che nella Regione Emilia Romagna sono iscritti presso gli Istituti dell’Alta Formazione Artistica e Musicale.
Visa Classic Chip&Pin di banca Sella
Le carte di credito sono delle carte che hanno un limite di utilizzo riconosciuto al possessore, il cui tetto mensile dovrà essere concordato con la banca. Grazie alla carta di credito tutte le spese di un mese vengono accumulate e addebitate sul c/c del titolare solitamente entro il giorno 15 del mese successivo. Nonostante l’uso delle carte d credito si propaghi sempre più, ancora qualcuno mette in discussione la sicurezza dell’uso di questa carta. Difatti con la carta di credito è possibile anche effettuare acquisti on line, comodamente da casa e sebbene per molti non vi siano problemi, per altri viene messa a rischio la sicurezza.
Arriva così una carta di credito ad elevata sicurezza e in linea con gli standard previsti dalla Sepa, l’Area Unica dei Pagamenti in Euro. Il gruppo Banca Sella lancia Visa Classic Chip&Pin, la nuova carta che garantisce una maggiore sicurezza nei pagamenti e nei prelievi di denaro contante rispetto alle tradizionali carte. In che modo? La carta oltre ad essere dotata del Chip, prevede l’inserimento del codice segreto (Pin) anche per ogni operazione di pagamento su terminale POS. La normativa europea Sepa dovrà essere obbligatoriamente adottata per tutte le nuove carte emesse dal 2011. Più protezione quindi contro truffe e frodi e più sicurezza in caso di furto o smarrimento.
Rivoluzione al supermercato, anche la polizza casa finisce nel carrello
C’era una volta la piccola bottega di paese: ci si trovava la scatola di pastasciutta (e la scelta era limitata all’opzione tra spaghetti e tortiglioni), un po’ di affettato e qualche detersivo, oltre alle confezioni di sei bottiglie d’acqua. Tutto questo, oggi, al consumatore medio non basta più, tanto che non esiste quasi più. Al suo posto, il grande supermarket del centro commerciale. Qui si può trascorrere un’intera giornata, osservare le vetrine e poi andare a prendere il carrello per puntare il “super”, dove trovare veramente di tutto. Non solo alimentari, ma anche vestiario e tecnologie. Persino, da oggi, le polizze assicurative…
Carte di pagamento: Italia diciassettesima in Europa per utilizzo
È in atto in Italia una battaglia, fortunatamente incruenta, volta a convincere una popolazione fortemente legata alle tradizioni – come è la nostra – a “passare” al denaro elettronico, preferendolo progressivamente al contante. Gli istituti di credito (banche, finanziarie eccetera) si stanno prodigando nei modi più disparati a questo scopo: la gestione del virtuale è molto più sicura, decisamente meno costosa, ed è per questo che si punta a rivoluzionare le abitudini abbinando, ad esempio, l’uso delle carte a concorsi a premi. Abbiamo visto cosa hanno escogitato – tra gli altri – Visa, MasterCard e Poste Italiane; ma a giudicare dai dati pubblicati in questi giorni la trasformazione ancora non c’è stata…
Prestito facile con la BP Mezzogiorno
La Banca Popolare di Mezzogiorno ha predisposto un finanziamento personale semplice, già dal nome: si chiama infatti Prestito Semplisio il credito non finalizzato che l’istituto di credito ha deciso di mettere a disposizione di quei clienti che – in possesso dei previsti requisiti di merito creditizio – vogliano soddisfare delle proprie esigenze finanziarie di importo medio o basso.
Il prestito è infatti in grado di coprire le spese fino alla concorrenza dei 30.000 euro, rimborsabili con piani di ammortamento della durata variabile dai 12 ai 72 mesi.
La Banca, inoltre, sul proprio sito web fa sapere di non richiedere alcun giustificativo di spesa, o preventivo, per far fronte all’erogazione.
Assicurazione sul cellulare: esiste, ma è poco conosciuta!
Nonostante siano largamente diffuse negli altri Paesi europei, in Italia il mercato delle polizze sui telefoni cellulari genera ancora fatturati molto bassi, dell’ordine di poche decine di milioni di euro annui, sebbene nel nostro Paese il tasso di diffusione dei telefonini sia tra i più alti del mondo. Le catene di elettronica operanti in Italia propongono delle polizze “generali” sui prodotti hi-tech fornendo anche delle estensioni di garanzia sui telefonini, ma non offrono proprio una copertura specifica per i dispositivi per le comunicazioni in mobilità. Una delle società operanti in Italia che ha stravolto in positivo tale paradigma è la Cpp Italia, la quale sui cellulari offre la possibilità di coprire non solo i rischi legati allo smarrimento, al furto o al danno accidentale, ma anche le spese per il ritiro e la consegna del cellulare in caso di riparazione, le coperture assicurative e sanitarie nel caso in cui il cellulare venga sottratto al titolare con scippo ed aggressione, ma anche addirittura l’invio a domicilio di un fabbro nel caso in cui, oltre al cellulare, vengano smarrite anche le chiavi di casa.