Riguardo il tema della privacy, noi italiani siamo profondamente divisi: c’è chi sceglie di martirizzarsi per ore in coda sotto il sole nell’attesa di un provino che gli schiuda le porte della Casa più famosa d’Italia (ahinoi, quella del Grande Fratello), e certo non si pone il problema di mostrare la sfera della propria intimità (anche fino all’eccesso di chi, anzi, la esibisce senza inibizioni), e chi invece si impegna in crociate nel nome del diritto a non far sapere niente di sé, scegliendo di non pubblicare neppure il proprio numero di telefono sulla guida. Che siate del primo o del secondo partito, fermatevi a leggere come il Grande Fratello possa consentirvi di risparmiare sulla polizza auto.
Carta Blu dalla CR di Città di Castello
Anche la Cassa di Risparmio di Città di Castello mette a disposizione dei propri clienti la Carta Blu, una carta di credito utilizzabile in Italia e nel resto del mondo per effettuare acquisti e operazioni di prelevamento presso gli sportelli automatici.
La Carta Blu ha una durata di tre anni e consente una serie di operazioni tipiche delle tradizionali carte di credito, quali:
– pagamento nei negozi aderenti ai circuiti Visa e Mastercard, sia in Italia che all’estero;
– prelevamenti di contante negli sportelli automatici convenzionati, sia in Italia che all’estero;
– acquistare su internet in tutti i siti web abilitati ai circuiti Visa e Mastercard.
In più, la Carta Blu può essere trasformata in una carta revolving, prevedendo infatti tre modalità di rimborso:
– la prima, a saldo, con addebito delle spese e dei prelevamenti effettuati il quindicesimo giorno del mese successivo alle transazioni;
– la seconda, a rate;
– la terza, mista, con scelta di rateizzare solo una parte delle spese effettuate nell’arco del mese.
Buoni fruttiferi: da maggio disponibili sei nuove “Serie”
Gli appassionati del risparmio postale, che non amano il rischio, e che vogliono la sicurezza di rendimenti, anche se bassi, sui soldi investiti, dallo scorso 1° maggio 2009 hanno la possibilità di sottoscrivere, presso tutti gli uffici postali, sei nuove serie di Buoni Fruttiferi emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti. Trattasi, nello specifico, delle serie “I40”, “M35”, “P20”, “16B”, “1S8” e “B55”, mentre non sono più sottoscrivibili dalla data indicata, da parte dei risparmiatori, le serie “1R8”, “I39”, “M34”, “16A”, “P19” e “B54”. I vantaggi legati alla sottoscrizione dei buoni fruttiferi postali sono quelli legati alla garanzia dello Stato, ed all’esenzione di qualsiasi spesa o commissione sui soldi investiti; i rendimenti attualmente in vigore, complice la discesa dei tassi di interesse, non sono di certo alti, ma l’investimento è al sicuro e di norma offre rendimenti crescenti con il passare degli anni.
A Roma arriva la Carta Bimbo
Siete appena tornate dal vostro ginecologo e portate a casa una splendida notizia? Chissà cosa dirà vostro marito appena gli rileverete che aspettate un dolce pargolo! Vi auguriamo che sia semplicemente felice ed erntusiasta, ma sicuramente dopo la gioia iniziale inizierete a parlare di questioni economiche, sì perchè al giorno d’oggi avere un bambino costa, eccome. Siete di Roma? Allora buone notizie anche in questo senso: per tutti i bambini nati o che nasceranno nel corso del 2009 negli ospedali della capitale il Comune di Roma mette a disposizione la Carta Bimbo. Di cosa si tratta? E’ una semplice card che permette alla famiglia del bimbo di acquistare una serie di beni di prima necessità per neonati con sconti che vanno dal 20% al 30%: latte, omogeneizzati, pannolini, biberon , culle e passeggini. Dove si ha diritto a questi sconti? Ci si può recare nelle farmacie e nei punti vendita convenzionati o acquistare direttamente sul sito www.farmacap.it, dove vi é un’apposita sezione dedicata alla Carta Bimbo. Occorrerà qui compilare il modulo di richiesta online. Infine potete anche chiamare il numero verde 800.200.105 per avere maggiori informazioni.
Italiana Assicurazioni: i giovani? In Pole Position
“Giovani, carini e disoccupati”. Oggi prendiamo spunto dal titolo di questo film, uscito alcuni anni or sono nelle sale riscuotendo un discreto successo di pubblico, per fotografare la situazione delle nuove generazioni in Italia oggi. Il quadro non è certo dei più esaltanti, specialmente per via dell’ultima, maledetta, caratteristica. Ma l’importante è che, tra i giovani, non venga meno il desiderio di farsi affibbiare un quarto aggettivo: ambiziosi. Chi si pone un traguardo, pur tra mille difficoltà, trova infine la forza di raggiungerlo. E questo vale per quelli che sognano in grandissimo, così come per quelli che si “accontentano” di obiettivi più piccoli ma più numerosi. Ad esempio la qualità alla guida.
BPER alla carica. Con carta Karica!
Come abbiamo già avuto modo di constatare in passato, le carte prepagate vengono proposte ai risparmiatori focalizzando (da parte dell’istituto che le emette) l’attenzione su due particolari: la praticità delle stesse e soprattutto la loro sicurezza. Quest’ultima è garantita dall’esistenza di un PIN, codice numerico che il titolare è invitato a custodire gelosamente, oltreché dall’esistenza di alcuni massimali di ricarica, così che in caso – comunque poco probabile – di truffa la perdita possa essere limitata ad una cifra non eccessiva. Per tutti coloro i quali volessero una carta prepagata, ricaricabile e pure “modesta”, nel senso che le sue caratteristiche rappresentano un vincolo all’utilizzo, BPER va alla carica. Con Karica!
Prestito Personale con la CR Città di Castello
Come tutte le Casse di Risparmio italiane, anche la Cassa di Risparmio della Città di Castello ha approntato – all’interno dei propri servizi finanziari – una serie di prestiti personali adatti a soddisfare le esigenze di ognuno dei propri clienti.
Più in particolare, l’istituto di credito ha elaborato un finanziamento in grado di poter coprire le esigenze di piccolo e medio importo della propria clientela, senza dover necessariamente ricorrere ad un credito finalizzato.
Inoltre, il prestito personale così erogato dalla Cassa di Risparmio è accompagnabile da una polizza assicurativa a tasso fisso, il cui premio va a essere spalmato sull’importo delle singole rate, che pertanto subiranno un lieve aumento.
La polizza così sottoscritta garantirà il titolare del finanziamento da alcuni spiacevoli eventi quali decesso, invalidità totale permanente e malattia grave, rimborsando il debito residuo all’avverarsi del sinistro.
Tasso Bce sempre più basso ma rate mutui ancora salate
Mutuo a tasso basso.
Girovagando tra le maggiori testate finanziarie oggi ci siamo imbattuti in un interessante articolo de “La stampa”, dove si pubblica una sorta di “indagine” svolta presso le filiali di alcune banche. Si parte dall’Unicredit di Torino, filiale di via Madama Cristina: a fine agosto 2008, con il tasso di riferimento Bce al 4,25% un mutuo ventennale di centomila euro costava il 5,94% (spread 0,89%). Ad agosto la rata era 713 euro mentre oggi sarebbe 711. Facendo alcuni semplici calcoli quindi sono solo due euro di differenza al mese e 24 euro l’anno.
Visto che il tasso Bce continua a scendere i risparmi dovrebbero essere maggiori, ma la banca tende a precisare:
I risparmi verranno più avanti.
Moneta elettronica: “stop” al contante negli uffici postali
Negli ultimi anni in Italia sono stati fatti grandi passi in avanti in materia di utilizzo della moneta elettronica al posto del contante, ma il nostro Paese, nonostante la grande diffusione di Bancomat e carte di credito, è ancora indietro rispetto alla media europea nell’utilizzo del denaro di plastica. Una quota elevata della popolazione italiana, infatti, continua a preferire l’utilizzo del contante nonostante sia più comodo e più sicuro portare con se solamente gli strumenti di pagamento elettronici. E allora, anche per accelerare tale processo di conversione dall’utilizzo delle banconote a quello della moneta elettronica, il gruppo Poste Italiane, dopo aver dichiarato già da diversi mesi “guerra” al contante con tutta una serie di iniziative, ha annunciato il lancio, in via sperimentale, degli uffici postali “no cash“.
oTTo Cristalli: da INA Assitalia, l’assistenza garantita di Carglass e Doctor Glass
Quante volte vi è capitato di circolare tranquillamente alla guida della vostra automobile e di sentire un colpo, come di un sasso sul vostro parabrezza. Segue, specie per i più affezionati al veicolo, serie di moccoli ed un’occhiata – dapprima fugace, quindi più approfondita – alla situazione del cristallo. È scheggiato, e per giunta con le vibrazioni dell’asfalto e gli sbalzi di temperatura (il caldo soffocante dell’estate, il gelo paralizzante dell’inverno) potrebbe infrangersi da un momento all’altro lasciandovi con il problema della riparazione, quando non addirittura della sostituzione. Arrabbiati? Lasciate stare i Santi, e prendetevela solo con voi stessi: avevate mai pensato all’opportunità di una polizza di assicurazione?
Carte di credito Moneta dalla CR Spoleto
La Cassa di Risparmio di Spoleto può vantare una gamma di carte di credito ‘Moneta’ all’interno dei servizi transazionali di pagamento offerti alla propria clientela.
In particolare, l’istituto di credito in oggetto mette a disposizione tre strumenti di questa tipologia:
1) Carta Moneta: è la carta di credito ‘tradizionale’ con rimborso a saldo durante il mese successivo a quello degli acquisti o dei prelevamenti. E’ una carta abilitata al circuito Visa o a quello Mastercard, e perciò ampiamente utilizzabile in Italia e all’estero, sia per effettuare operazioni di anticipo contante, sia per effettuare pagamenti negli esercizi commerciali convenzionati.
2) Carta Moneta Revolving: è una carta di credito che, come la versione tradizionale, è abilitata ai circuiti Visa o Mastercard. A differenza della prima, però, questa versione revolving permette un rimborso rateale delle spese effettuate nell’arco di un mese solare. Ciò significa che quanto speso o prelevato in un arco temporale predeterminato sarà reintegrato attraverso il pagamento di rate mensili costanti nel tempo.
3) Carta Moneta On Line: è una carta di credito virtuale, che l’istituto di credito mette a disposizione per tutti i clienti che necessitano di effettuare – in maniera rapida e sicura – le operazioni di acquisto e di pagamento attraverso internet. La Carta Moneta On Line infatti si avvale di un sito internet dedicato (http://www.monetaonline.it) attraverso il quale richiedere un numero di carta di credito virtuale da utilizzare nel sito dove effettuare l’acquisto, contraendo pertanto il rischio di frodi.
Genertel Moto in Viaggio: puoi sospendre la RC. Gratis…
La motocicletta è stato e continua ad essere uno dei grandi amori di noi italiani. Anche la musica ha celebrato la passione per le due ruote, a cominciare dalla “10 hp” cantata da Lucio Battisti ne “Il tempo di morire” fino ad arrivare agli 883 (anche qui il richiamo ad una Harley) ed al cinquantino di “Un giorno così” passando per il primo Jovanotti, giovane rapper che si dichiarava alla (donna) amata cantandole “Sei come la mia moto”. E chissà quanti altri esempi esisteranno… Moto come grande amore italiano, quindi, ma anche come veicolo che – in quanto tale – deve sottostare alle rigide prescrizioni del codice della strada. A cominciare dall’assicurazione. Quanto è spiacevole, però, “cavalcare” per pochi mesi all’anno e doverne pagare 12… Genertel lo sa, ed è per questo che ha creato “Moto in Viaggio”.
Cei: dal 1 settembre parte il “prestito della speranza”
L’iniziativa, di cui abbiamo già parlato in un precedente post il mese scorso, é stata finalmente presentata il giorno 6 maggio dal presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, e dal presidente dell’Abi, Corrado Faissola per la previsione ufficiale del fondo di garanzia che aiuterà con trentamila prestiti (garantiti dalla Chiesa ma erogati dalle banche) le famiglie in difficoltà a causa della crisi.
Il cardinale Bagnasco parla dell’iniziativa:
La crisi economica, che ha colpito con forza anche il nostro Paese è stata pagata in Italia, in particolare da quella parte della popolazione che, in realtà, non ha mai scialacquato e che già prima era in sofferenza per una cronica ristrettezza economica. I vescovi vogliono aiutare le famiglie, perché la famiglia non è soltanto l’ammortizzatore sociale più efficiente, ma anche la trama relazionale più necessaria per un armonico sviluppo delle persone e, dunque, della società.
Libretti di risparmio: nominativi o al portatore?
Non sempre il conto corrente è lo strumento più comodo per gestire i propri risparmi; se l’obiettivo è infatti quello di mettere da parte i propri risparmi, euro dopo euro, senza avere la necessità di sfruttare alcun servizio di tipo bancario, allora forse è meglio aprire un libretto di risparmio che azzera le spese, offre comunque un rendimento, anche se minimo, e permette di avere in ogni caso i soldi sempre disponibili. Il libretto di risparmio, infatti, è per esempio offerto da Poste Italiane senza spese di apertura, senza costi per i prelievi ed i versamenti, e senza alcuna spesa legata alle imposte di bollo o di chiusura del libretto stesso. In sostanza, il libretto di risparmio funge da vero e proprio salvadanaio, con costi ridotti all’osso, anzi azzerati, e con la garanzia dell’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti, e la sicurezza offerta dallo Stato per i propri risparmi.