Rendimax: IFIS scende in campo nel settore dei conti deposito

 E’ la nuova moda del momento. Parecchi istituti hanno rivolto la loro attenzione, con modalità più o meno specifiche,  a questo nuovo prodotto che può consentire ai piccoli risparmiatori di strappare tassi più alti rispetto alle opportunità tradizionali, a scapito di limitati vincoli.

Ma se fin adesso l’obiettivo era rivolto ai privati e alle famiglie, l’Istituto Ifis, da sempre attento al settore della piccola e media impresa, ha deciso di riservare le stesse condizione agli imprenditori alla ricerca di un investimento sicuro e protetto.

Presente sul mercato dal 1983, l’Istituto di Finanziamento e Sconto nasce a Genova ma progressivamente si è espanso nel circuito italiano, potendo contare adesso su 14 filiali e 214 addetti al servizio prevalentemente della piccola impresa.

Polizze-vacanze per fare viaggi sicuri

Le ultime settimane di novembre hanno assestato al turismo, e principalmente a quello diretto verso le esotiche mete del subcontinente indiano, colpi potenzialmente mortali: dapprima i venti di golpe in Thailandia, la protesta che si è manifestata con il blocco degli aeroporti di Bangkok (e dintorni) ed il conseguente stop ai rientri dei turisti stranieri (tra cui più di 700 italiani); quindi i ben più cruenti attentati agli alberghi di lusso di Mumbai, capitale economica dell’India, con il loro bilancio di circa 200 morti.

Questi sono solo due degli esempi più drammatici di come una vacanza possa essere rovinata da una serie di fattori. Ma anche Tour Operator poco seri, valigie perse in aeroporto, documenti smarriti, o più semplicemente il maltempo possono interferire con il tanto desiderato relax… Lo sanno bene gli assicuratori di viaggisicuri, che per ovviare ai tanto molesti “imprevisti da viaggio” hanno pensato bene di predisporre una serie di polizze “ad hoc” per qualunque tipo di clientela.

Taglio dei tassi Bce: buone notizie per i mutui a tasso variabile

 La crisi economica sembra non frenare ed i provvedimenti finora adottati in Europa per contrastarla appaiono vani. I canali del credito soffrono a causa dell’eccessivo indebitamento degli intermediari e di alcuni settori dell’economia reale.

Le difficoltà di imprese e famiglie si propagano, domanda e produzione rallentano: Se diminuiscono i consumi allora ecco che si riducono anche i prezzi: inflazione in picchiata in Eurolandia, dove nel mese di novembre, secondo le stime provvisorie di Eurostat, è scesa al 2,1%, contro il 3,2% di ottobre, tornando al livello del settembre 2007. Inizia quindi un periodo di deflazione dovuto al drastico calo dei consumi. Sempre più probabile, pertanto, un ulteriore taglio dei tassi da parte della Bce il 4 dicembre.

Il leasing Nissan continua a riscuotere grande successo

Nonostante il costo dei veicoli si stia sensibilmente ribassando con il passare dei mesi, le offerte di auto in leasing, ovvero utilizzando una formula di finanziamento che prevede il pagamento di un canone mensile per il noleggio di una vettura la cui proprietà rimane esclusiva della società finanziatrice per la durata del contratto, sta prendendo piede e riscontrando notevole interesse da parte degli automobilisti.

Alla scadenza del vincolo contrattuale, di consueto è lo stesso cliente a decidere se riscattare il veicolo pagando un prezzo forfettario secondo le duplici formule del basso valore residuo – il cliente paga un canone più alto ed ha un prezzo di riscatto in molti casi irrisorio (minimo 1% del valore di acquisto) – e dell’alto valore residuo – ovvero, il procedimento opposto: canone mensile più basso e prezzo di riscatto” più alto (minimo 20% del valore d’acquisto).

A presentare una vasta gamma di scelta ci ha pensato la Nissan con il servizio Leasing Nissan Finanziaria, formula estremamente flessibile che permette alle aziende ed ai liberi professionisti di modulare il contratto in base alle proprie esigenze in termini di convenienza fiscale, di proprietà, di durata, di servizi aggiuntivi.

Dopo i mutui subprime cresce la finanza islamica

 La Finanza islamica è basata su alcune interpretazioni del Corano: non si possono ottenere interessi sui prestiti (divieto del riba) e bisogna effettuare investimenti socialmente responsabili. Finanza islamica non significa però banalmente divieto di percepire interessi. Gli strumenti islamici si fondano su un insieme di regole molto più complesso volto a garantire l’efficienza e la trasparenza del sistema finanziario. Essa si basa sulla collaborazione tra utente e gestore. Nasce dal concetto della umma, la comunità dei credenti, considerata un’entità unica, che cresce, pensa e prega all’unisono. La filosofia su cui poggia l’economia islamica è quindi la condivisione dei rischi: utente e gestore devono entrambi correre dei rischi.

Mutuo opzionale o modulare: conviene?

 Sempre la solita indecisione: scegliere un mutuo a tasso fisso o variabile? Con i mutui a tasso fisso, il tasso d’interesse rimane invariato per tutta la durata del mutuo, anche nel caso in cui insorgano cambiamenti nei mercati finanziari e monetari. Rimarrà immutato, per tutta la durata del mutuo il valore di ciascuna delle rate che si dovrà pagare e la durata complessiva del prestito.

Nel caso di mutui a tasso variabile l’ammontare degli interessi dipende dall’andamento di un indice di riferimento legato al costo del denaro. Se i tassi sono in salita la rata aumenta, se sono in discesa anche le rate si alleggeriscono.

Quale conviene? Non è facile pronosticare l’andamento dei mercati finanziari, tuttavia quando è possibile ottenere mutui ad un tasso fisso vicino al 5% di certo questa è una buona motivazione per sottoscriverne uno di quel tipo. A questo livello lo spazio di possibile risparmio con il ricorso al tasso variabile si assottiglia, mentre i rischi di innalzamento sono tutti presenti. Se invece il tasso fisso eccede il 5%,  diventa interessante il mutuo a tasso variabile.

Banca Carige propone Carige Easypay e Valea

 Tradizione e solidità sono un binomio che ben si addice al gruppo Banca Carige, che vanta di una tradizione plurisecolare – oltre 500 anni di attività – e può vantare oggi numeri invidiabili: oltre 1000 punti vendita dislocati lungo il territorio nazionale, un’utenza che ha raggiunto i 2 milioni.

Almeno un paio i servizi rivolti alla clientelache ci sentiamo di segnalare: la carta prepagata Carige Easypay è la nuova carta prepagata per effettuare acquisti assolutamente sicuri che consente di effettuare acquisti in Italia, all’estero o via Internet in piena sicurezza, con garanzie di anonimato dell’acquisto e limite di spesa prefissato.

Prestiti ai pensionati, ecco l’offerta di BNL

Di fianco al suo principale prodotto di finanziamento personale (il BNL Revolution), BNL – la banca del gruppo BNP Paribas, uno dei principali in Europa – ha previsto anche la possibilità di concedere un prestito a tutti i dipendenti e ai pensionati Inpdap. Come facilmente intuibile dallo stesso nome, il prestito Inpdap è riservato solamente a una determinata categoria di lavoratori dipendenti o in quiescenza, con la possibilità, tuttavia, di estendere le agevolazioni previste per questa forma di finanziamento anche ai familiari dei richiedenti.

A proposito di agevolazioni, ci pare che la principale sia relativa a una delle determinanti più importanti nellascelta di un prestito personale: il tasso di interesse. BNL consente infatti ai dipendenti e ai pensionati Inpdap di indebitarsi al tasso annuo netto concorrenziale del 6,40%, che corrisponde, come da contratto, a un tasso annuo effettivo globale massimo pari al 6,60%.

Social card: chi può e come ottenerla

 In questi giorni se ne sente parlare dappertutto: arriva la social card. Ma come funzionerà la carta per i cittadini meno abbienti che il ministero dell’Economia sta studiando? Sarà una carta acquisti con onere a carico dello Stato. Il funzionamento della carta è stato illustrato dal ministero alle associazioni della distribuzione commerciale in un documento di 20 pagine. Quale sarà la possibilità di spesa per i cittadini idonei a usufruire di questa agevolazione? La carta avrà un valore di 400-550 euro all’anno e potrà essere distribuita a circa 1 milione di italiani, agli anziani e le famiglie con bambini piccoli.

Si tratta di una carta prepagata che verrà ricaricata costantemente dallo Stato. Ogni due mesi infatti le carte verranno verificate e dunque ricaricate o disattivate dalla pubblica amministrazione.

BNL Revolution, il prestito di BNL

BNL Revolution è il programma di BNL (gruppo BNP Paribas) dedicato a chi necessita ottenere un finanziamento in tempi rapidi e a condizioni concorrenziali nei confronti di quelle offerte dai principali istituti di credito concorrenti.

Rispetto ad alcuni altri finanziamenti personali, BNL Revolution ha sicuramente il pregio di prevedere possibilità di richiesta piuttosto vaste, che vanno da un minimo di 500 euro (utilizzabili per finanziare spese di piccolo importo, o per venire incontro alle necessità di persone con redditi bassi o minimi) fino a un massimo di 100.000 euro, il che rende BNL Revolution un finanziamento destinabile anche a investimenti di media-grande portata.

Molte possibilità sono previste anche per ciò che riguarda il piano di rimborso: l’ammortamento può partire da un minimo di 6 mesi (la maggioranza dei piani di rimborso partono dai 12 mesi) fino a un massimo di ben 120 mesi (ovvero, 10 anni).

Money Box Self Service: la nuova frontiera del Banco di Sicilia

E’ stato per anni croce e delizia di tutti i siciliani. Ai suoi sportelli i cittadini hanno prelevato contanti, acquistato case, gestito pensioni, affidato libretti di risparmio in un regime di quasi monopolio essendo il gigante indiscusso del settore nell’isola.

Sparite o trasformate la Sicilcassa, la Santa Venera e la Banca del Sud, il Banco di Sicilia ha attraversato momenti piu’ e meno belli nel corso della sua secolare storia.

Poi venne la crisi e l’istituto entro’ nella holding del Banco di Roma confluendo dapprima in Capitalia e, adesso, in Unicredit Group.

Ora, con un gruppo piu’ che solido alle spalle, la banca siciliana si rivolge ad un bacino d’utenza pressoche’ sterminato tenendo ferme pero’ le sue radici e le sue origini.

Mutuo a tasso agevolato?

 E’ una tipologia di finanziamento che gode di alcune agevolazioni fiscali. Utilizzato spesso per l’acquisto della prima casa o della abitazione di proprietà con tassi di interesse che in genere sono fissi (da qui l’agevolazione) e non presentano obblighi particolari (esempio: apertura di conti correnti con la banca che eroga il prestito). Offre quindi tassi di interesse vantaggiosi, piani di ammortamento vicini alle esigenze del debitore, una certa percentuale del rimborso a fondo perduto, e molto altro ancora.

Viene generalmente viene erogato in condizioni particolari, per esempio per l’acquisto della prima casa, che viene erogato per le persone che si sono appena sposate, ai dipendenti pubblici, ecc.

In generale il mutuo viene erogato dietro l’ipoteca della casa da acquistare, che viene considerata al 50% del suo valore. Si ottiene cioè in prestito il 50% del valore della casa, ma la banca avrà su di essa una ipoteca dello stesso valore. Per ottenere quindi un mutuo a tasso agevolato occorre aver ipotecato un immobile, come la casa, in una percentuale che solitamente è inferiore al 50% del suo valore. Le banche sono disponibili a questa tipologia di prestiti in quanto essa corre meno rischi: se la casa vale 500.000 mila euro e si fa una richiesta di prestito per il mutuo agevolato, il richiedente percepirà dalla banca un importo inferiore al 50%, quindi a 250.000 euro.

Auchan e Mastercard lanciano la carta Revolving

E’ un giochino che è sempre esistito.

Una persona si sforza (alias ci prova ma non sempre ci riesce) ad essere quello che non è ma vorrebbe essere.

E così il bambino gioca a fare l’adulto, l’uomo si veste e si comporta da donna (e viceversa…), l’imprenditore si traveste da presidente di calcio e via andare.

Negli ultimi anni il mondo del credito ha cambiato modo di porsi davanti agli occhi della gente e ha cominciato ad avvicinarsi a quelle che sono le esigenze più comuni, quali per esempio la spesa di tutti i giorni.

Pagamenti dilazionati, carte revolving o ricaricabili, fidi ottenuti per coprire le spese sostenute nel mese, allora sono diventati prodotti appetibili per il grande pubblico.