Lagarde, i tassi di interesse verso l’alto anche dopo marzo

Non ha alcuna intenzione di fermarsi la Bce. A quanto pare, soprattutto in relazione a quello che c’è scritto all’interno dei verbali che sono stati comunicati nel corso dell’ultima riunione del Consiglio Direttivo della Bce, quest’ultimo non avrebbe alcuna intenzione di smuoversi dalla sua posizione legata a un rincaro dei tassi di interesse. Il ritmo, di conseguenza, dovrebbe rimanere decisamente costante e i tassi dovrebbero restare a livello abbastanza alti da permettere all’inflazione di tornare ad avvicinarsi all’obiettivo di medio termine, ovvero quello del 2%.

Mutui prima casa, quali sono i più convenienti a febbraio

In tanti si chiedono se quello che stiamo vivendo sia il periodo più adatto per fare richiesta di un mutuo sulla prima casa. Proviamo a dare uno sguardo ad un esempio di mutuo e a quelle che sono state le proposte più interessanti che sono comparse grazie ai vari comparatori online.

Mutui BPER, una promozione molto interessante

Nel caso in cui siate alla ricerca di una buona soluzione per un mutuo, ci sono alcune proposte molto vantaggiose che conviene prendere in considerazione. A febbraio, infatti, c’è la possibilità di sfruttare una promozione davvero conveniente che riguarda i mutui BPER, proposta però su un solo comparatore online, ovvero quello di facile.it.

Mutui crescono: come comportarsi se la rata aumenta ancora

Le rate del mutuo, come si può facilmente intuire, rappresentano una delle più pesanti voci di spesa che riguardano una famiglia, ma anche una persona comune. Insomma, si tratta di un onere che è spesso diventa quasi insopportabile da avere sulle proprie spalle. Ecco spiegato il motivo per cui la Confconsumatori ha rivelato una serie di suggerimenti che possono tornare decisamente utili per tutti coloro che sono proprietari di casa e che si ritrovano in una simile situazione.

Banche locali, un ruolo fondamentale per il credito

Il nuovo aumento dei tassi di interesse che è stato imposto da parte della Banca Centrale Europea ha avuto nuovamente delle conseguenze, in modo particolare sui tassi attivi, così come su quelli passivi stabiliti dalle banche.

Per quanto concerne la raccolta, il nuovo incremento dei tassi di interesse della BCE ha permesso di mettere a disposizione dei clienti una serie di prodotti come time deposit. D’altro canto, però, dal punto di vista degli impieghi, ha comportato un incremento del costo di mutui a tasso variabile, portando nuovamente il focus sul tasso fisso.

Crediti fiscali, un report preoccupante da Enea

Le ultime statistiche che sono state diffuse da parte di Enea, che ha provveduto alla pubblicazione di una sorta di indagine in riferimento al Superbonus, pongono un gran numero di interrogativi. Nello specifico, i punti di riflessione riguarda quanto possano essere efficaci le misure che il Governo Meloni sta mettendo in atto. Il problema principale sembra riguardare lo stallo che si è creato in merito ai crediti fiscali, che sta facilitando e stimolando l’insorgere di tutta una serie di fenomeni speculativi direttamente correlati con la cessione.