Ponte Morandi. Niente stop mutuo per gli sfollati

di Daniele Pace Commenta


 Ponte Morandi è crollato da 10 giorni, e i danni continuano a farsi sentire. Ad esempio, gli sfollati, oltre a non poter abitare le loro case, le vedranno demolite. A questo danno si unisce anche quello di chi ha contratto un mutuo per comprare quella casa.

Si tratta di circa 300 famiglie che sono state evacuate, e molte di queste stanno pagando un mutuo.

Le richieste sono state respinte

Chi sta ancora pagando il mutuo, dovrà continuare a pagare. Infatti, la rateizzazione può essere sospesa, ma non cancellata. La sospensione, per legge, può arrivare a 12 mesi, ma poi va ripreso il pagamento.
Alcune banche hanno applicato la sospensione, ma tra 12 mesi i mutuatari dovranno ricominciare a pagare. E sono veramente pochi, quelli che hanno fatto un assicurazione contro questo rischio. Come spiegano gli esperti, questa procedura è assolutamente legale, e a norma di legge. Se non interverrà il governo, i mutuatari saranno nei guai. Dovranno pagare per una casa che verrà demolita al più presto. Si spera dunque che il Governo provveda ad un indennizzo, o costringa la Autostrade per l’Italia a risarcire gli sfollati per la demolizione della casa. Con il risarcimento, i genovesi potranno saldare il loro mutuo.

Banca Carige e Unicredit hanno sospeso i mutui, ma ora serve qualche provvedimento legislativo.