Quando Poste Italiane sbarcò nel mercato della telefonia, furono in molti a rimanere sorpresi. I telegiornali si affannarono a spiegare che quello sembrava essere un passo di apertura per il mercato delle telecomunicazioni, e che sicuramente gli utenti ne avrebbero tratto giovamento in termini di costi anche se fossero stati parte di un qualunque “esercito” concorrente. Non capirono, oggi possiamo dirlo, nulla della portata della rivoluzione copernicana dei “postini”, che invece decisero di partire all’assalto del mercato dei cellulari per ben altro motivo, e cioè per portare i loro servizi finanziari a portata di taschino. Già, perché se è vero che sono ormai in tanti i risparmiatori che utilizzano il denaro elettronico, è vero anche che quelli intenzionati a “muoverlo” mediante telefonino sono almeno altrettanti, anche se purtroppo non tutti hanno lo strumento che consente loro di farlo.
Oggi, con Poste Italiane, questo strumento c’è, ed è rappresentato da PostePay Mobile, “La carta MasterCard prepagata e ricaricabile con cui puoi effettuare tutti i tuoi acquisti, in modo veloce e sicuro”. In sostanza, non cambia granché da tutte le altre carte a questa simili: PostePay Mobile dà accesso all’acquisto di beni e servizi in Italia e all’estero nei negozi e nei siti internet convenzionati con il circuito; consente di prelevare contanti agli sportelli automatici e anche di prelevare e pagare presso tutti gli uffici postali.
La novità, che può sembrare piccola e invece è il primo passo di una trasformazione epocale nelle nostre abitudini di pagamento, è che PostePay Mobile consente di ricaricare il telefonino direttamente dal telefonino, accedendo ad un’area dedicata della SIM PosteMobile associata ed abilitata, ed è altresì possibile visualizzare in qualunque momento il saldo e la lista dei movimenti effettuati con la carta, comodamente sul piccolo dispaly del nostro telefono portatile. Con, in aggiunta, la massima convenienza nelle tariffe PosteMobile…
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