Di fianco al suo principale prodotto di finanziamento personale (il BNL Revolution), BNL – la banca del gruppo BNP Paribas, uno dei principali in Europa – ha previsto anche la possibilità di concedere un prestito a tutti i dipendenti e ai pensionati Inpdap. Come facilmente intuibile dallo stesso nome, il prestito Inpdap è riservato solamente a una determinata categoria di lavoratori dipendenti o in quiescenza, con la possibilità, tuttavia, di estendere le agevolazioni previste per questa forma di finanziamento anche ai familiari dei richiedenti.
A proposito di agevolazioni, ci pare che la principale sia relativa a una delle determinanti più importanti nellascelta di un prestito personale: il tasso di interesse. BNL consente infatti ai dipendenti e ai pensionati Inpdap di indebitarsi al tasso annuo netto concorrenziale del 6,40%, che corrisponde, come da contratto, a un tasso annuo effettivo globale massimo pari al 6,60%.
Come per il prestito BNL Revolution, anche in questo caso l’importo richiedibile può oscillare su ventagli di possibilità piuttosto ampi, che vanno dai 5.000, ai 75.000 euro.
Contrariamente al BNL Revolution, invece, il limite del piano di rimborso è pari a 60 mesi, contro i 120 mesi del prestito personale più importante della banca.
Come da foglio informativo, inoltre, BNL BNP Paribas ha azzerato tutte le commissioni di istruttoria per il Prestito Inpdap.
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