Per i nuovi clienti, nell’ambito della formula di prestito denominata “Fidiamo“, Fiditalia propone “CREDImini“, un finanziamento per chi vuole ottenere piccoli importi a fronte di un tasso concorrenziale. Nel dettaglio, con l’offerta promozionale “CREDImini” di Fiditalia è possibile ottenere 3.000 euro con piano di rimborso in quattro anni, ovverosia 48 mesi, Tan al 6,40% e Taeg che attualmente Fiditalia propone al 7,51% con addebiti tramite il rid bancario oppure con il bollettino postale fermo restando che per entrambe le modalità di pagamento non sono previste ed applicate spese per l’incasso della rata. Per quel che riguarda le spese accessorie, c’è da pagare l’imposta di bollo dovuta per Legge e pari a 14,62 euro, mentre le spese per l’invio periodico dell’estratto conto, una volta all’anno, sono pari a 1,20 euro più 1,81 euro per l’imposta di bollo.
Le spese di istruttoria per l’erogazione delle somme sono pari a 50 euro, mentre per quel che riguarda le coperture assicurative a tutela del credito viene abbinato il prodotto “Proxilia Credit” che protegge il contraente in caso di necessità. In particolare, il prodotto “Proxilia Credit” si sostituisce al contraente nel rimborso del debito residuo in caso di malattia grave, decesso o invalidità permanente totale; oppure il prodotto subentra con il pagamento in via temporanea delle rate in caso di inabilità temporanea al lavoro o la perdita involontaria dell’impiego per un massimo di dodici mesi. “Proxilia Credit” è comunque un prodotto assicurativo a sottoscrizione facoltativa per quei prestiti aventi un piano di ammortamento superiore ai diciotto mesi e/o per un importo erogato superiore ai duemila euro.
“Fidiamo” è invece la classica formula di prestito personale proposta da Fiditalia per poter ottenere fino a 30 mila euro con rimborso fino a sette anni, e Tan e Taeg che attualmente partono, rispettivamente, dal 7,15% e dal 7,89% a fronte, anche in questo caso, della possibilità di sottoscrivere a tutela del credito la copertura assicurativa “Proxilia Credit“.
