Ecco quali sono tutte le altre spese che devono essere prese in considerazione per calcolare esattamente il costo complessivo di un mutuo.
Un mutuo è un prodotto finanziario che può avere anche un costo abbastanza alto a seconda della sua tipologia. Sono diverse infatti le spese a cui è necessario fare fronte quando si sottoscrive un finanziamento ipotecario per l’ acquisto di un immobile.
In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che gli interessi costituiscono la principale voce di costo del mutuo, voce a cui è necessario aggiungere quella delle imposte, cioè le tasse richieste dallo stato.
> Quali sono le imposte che si pagano sul mutuo?
Quali sono gli altri costi di un mutuo?
A queste due importanti voci di spesa vanno però aggiunti anche altri costi. Ecco quali sono:
- le spese di istruttoria, che rappresentano il compenso richiesto dall’intermediario per l’ apertura e la gestione della pratica del finanziamento. Le spese possono essere calcolate sia in maniera fissa, sia in maniera percentuale rispetto all’ importo richiesto per il mutuo
- le spese relative alla perizia immobiliare, ovvero alla valutazione dell’immobile da ipotecare effettuata da un consulente immobiliare esterno
- le spese notarili relative alla stipula del contratto di mutuo e all’iscrizione dell’ipoteca all’interno dei registri immobiliari
- il costo del premio di assicurazione che viene di norma stipulata per la copertura dei danni a cui l’immobile potrebbe andare incontro nel corso degli anni. Quando si stipula un contratto di mutuo é infatti obbligatorio stipulare anche una polizza anti-incendio sull’abitazione.
Al calcolo delle spese del mutuo deve poi essere aggiunto una eventuale commissione annua di gestione pratica, spese di incasso della rata, spese di invio delle comunicazioni.
Per avere un prospetto completo delle spese relative al proprio mutuo, è possibile controllare il Foglio Informativo, che viene dato a tutti i clienti prima della sottoscrizione.
