In forte calo la crescita dei prestiti bancari ai privati da parte degli istituti italiani. Nel mese di dicembre le erogazioni hanno avuto una crescita pari al 2% su base annua, ovvero in discesa del 2,3% rispetto al mese di novembre, questo è quanto è emerso da alcuni dati diffusi da Bankitalia.
I dati
Una recente pubblicazione avvenuta da parte di Banche e Moneta ha evidenziato come i prestiti verso le famiglie sono cresciuti del 2,7%, percentuale raggiunta anche il mese precedente.
Per quanto riguarda le società non finanziarie invece, la crescita è stata pari all’1,3%, due centesimi di punto percentuale in più rispetto al mese di novembre. Tutto questo sembra sia avvenuto per effetto di determinate operazioni di cartolarizzazione.
I numeri pubblicati sui mutui e tassi hanno anch’essi risultati positivi. I tassi di interesse sui prestiti erogati a famiglie per l’acquisto della prima abitazione, comprensivi di tutte le spese accessorie, hanno evidenziato una crescita del 2,26%. Le nuove erogazioni del 2019 di credito al consumo sono pari al 7,78%.
Le società non finanziarie invece hanno ottenuto prestiti con tassi di interesse pari all’1,48%, due punti percentuale in meno rispetto al mese di novembre.
I nuovi prestiti con importi fino ad un milione di euro hanno avuto un tasso percentuale pari all’1,9%, mentre quelli superiori a tale cifra all’1,15%. Complessivamente i tassi passivi sono stati pari allo 0,36%.