Novità sul fronte dei rimborsi Iva, grazie al nuovo calendario fiscale e alla nuova rottamazione, che consentirà di snellire le procedure. Da quest’anno le aziende che devono avere i rimborsi Iva si vedranno accreditare gli importi dall’Agenzia delle Entrate direttamente nei conti societari. Niente transazione intermedia nelle tesorerie provinciali, dunque, che fanno perdere circa 21 giorni di tempo per l’incasso. Si tratta, solo per il 2017, di circa 16 miliardi di euro, per 68mila aziende di tutti i tipi. La nuova situazione fornirà liquidità più veloce alle aziende, ma anche una maggiore efficienza per l’Agenzia, che avrà più tempo per le questioni maggiormente urgenti. Poi alcune dichiarazioni sono state posticipate, come la Dichiarazione dei Redditi, da fare entro il 31 ottobre, con Irap e 770. Poi niente più studi di settore.
La rottamazione sarà dal 2000 al 2017, con termine delle richieste per il 15 maggio 2018 e primo versamento al 30 giugno 2018 in cinque rateizzazioni. Poi lo sconto del 19% su abbonamenti bus, metro e ferroviari. Per il prossimo anno previsto l’aumento della soglia per i figli a carico, per un reddito fino a 4.000 euro.
Infine meno Iva per la musica dal vivo. Per i concerti adesso, si potrà pagare il 10% di Iva, e inoltre ci sarà anche il tax credit del 30% per le innovazioni culturali e il bonus fiscale per le nuove librerie, con credito d’imposta di 20mila euro per le indipendenti, e 10mila per le grandi catene.
I rimborsi Iva saranno più veloci
di 4 Gennaio 2018Commenta