La Legge di Bilancio per il prossimo anno si arricchisce di nuove agevolazioni per la casa. In questo caso si tratta della riqualificazione ambientale ed energetica, e dei lavori per i rischi sismici. È stato infatti inserito e approvato un emendamento per l’ecobonus e il sismabonus. Due interventi da parte della Commissione Bilancio della Camera per unificare i due bonus in un unica agevolazione. Si potrà detrarre dall’Irpef fino all’80% dei lavori, se questi porteranno l’immobile alla classe inferiore di rischio sismico, bonus che diventa dell’85% se invece si scende di due classi. Per “incassare” la detrazione si procede ad una rateizzazione di dieci quote in un anno, ma i lavori non dovranno superare i 136mila euro di spesa. In questo modo si uniscono l’esigenza ambientale e quella antisismica, grazie all’emendamento a firma dell’onorevole PD Antonio Misiani del Pd. Burocrazia più semplice, sia per il fisco che per le aziende impegnate nel settore. Sempre Misani ha presentato un emendamento poi approvato, che porta al 65% l’ecobonus per gli impianti di climatizzazione invernale. Il bonus per chi sostituisce i vecchi impianti era prima al 50%, ed è maggiorato per la sostituzione di un climatizzatore con una caldaia a condensazione di classe A. Le nuove caldaie dovranno avere un termoregolatore evoluto del tipo termovalvole per usufruire delle agevolazioni.
Riqualificazione condomini: arriva il bonus unico
di 22 Dicembre 2017Commenta