Risarcimenti anche per chi guida senza copertura RCA

di Gianfilippo Verbani Commenta

Risarcimenti anche per chi guida senza copertura RCA. Ecco cosa bisogna sapere prima di mettersi al volante di un'auto senza assicurazione.


Nel settore delle assicurazioni questa è un’assoluta novità: chi guida un’auto senza copertura assicurativa e subisce un incidente stradale e la colpa è attribuibile all’altro conducente, ha diritto al risarcimento del danno. Lo ha stabilito il tribunale. 

Il giudice di pace Italo Bruno di Napoli ha stabilito che chi guida una vettura senza la copertura assicurativa RC auto e subisce un incidente stradale la cui colpa sia attribuibile all’altro conducente, ha pienamente diritto al risarcimento del danno da parte di quest’ultimo e della sua compagnia.

Auto senza assicurazioni, è boom

Questo vuol dire che per la legge, al momento del sinistro, non è importante che un’auto abbia o no una copertura assicurativa. La sentenza, a prima vista clamorosa, in realtà si poggia su una corretta interpretazione degli articoli 1227 del Codice Civile e 193 del Codice della Strada.

È vero che nei vari codici, da quello della strada a quello civile, non è mai scritto che il danneggiato, anche se alla guida di un’auto, debba essere provvido di RCA obbligatoria per chiedere il risarcimento dei danni al relativo responsabile. La normativa, infatti, disciplina solo l’ipotesi in cui a provocare il sinistro sia il danneggiante senza assicurazione. In questa circostanza scatta la copertura del Fondo di Garanzia Vittime della Strada.

Chi circola con l’auto senza la copertura RC auto, comunque, infrange il codice della strada e non si macchia di un reato perseguibile d’ufficio. La sanzione amministrativa varia poi da 848,00 a 3.393,00 euro ed è previsto anche l’eventuale fermo amministrativo del veicolo, che non incide in nessuna maniera sul diritto a ottenere l’indennizzo se la colpa dell’incidente è dell’altra vettura.