Quando si deve ristrutturare casa, un mutuo bancario può essere la migliore soluzione. Finanziamenti in grado di giungere fino all’80 per cento del valore delle spese, e periodi di restituzione molto ampi (anche 30 anni) sono infatti in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze della clientela bancaria: vediamo dunque di intercettare tutte le principali proposte di mutuo ristrutturazione casa da parte delle banche italiane per il mese in corso.
Unicredit – Mutuo ristrutturazione casa
Finanziamento a tasso misto, variabile e fisso, con copertura fino all’80 per cento del valore dell’immobile e durata da 5 a 25 anni. Il rimborso è mensile, e il limite minimo erogabile è 50 mila euro.
Intesa Sanpaolo – Mutuo Domus Variabile
Finanziamento ipotecario a tasso fisso, con durata da 6 a 30 anni, fino all’80 per cento del valore dell’immobile, senza limiti di importo.
Monte dei Paschi di Siena – Mutuo Edilizio Residenziale
Finanziamento a tasso fisso che copre fino all’80 per cento del valore dei cespiti ipotecati o del costo delle opere da eseguire, con erogazione parziale in base allo stato di avanzamento dei lavori, durata da 10 a 30 anni, importo minimo richiedibile 50 mila euro.
Bnl – Mutuo spensierato
Finanziamento a tasso fisso per acquisto per il 75 per cento del valore dell’immobile, con durata di rimborso fino a 30 anni, Taeg massimo applicabile del 6,5 per cento.
Banco popolare – Mutuo ristrutturazione
Finanziamento fino al 100 per cento delle spese dichiarate, o fino al 25 per cento del prezzo di vendita dell’immobile ristrutturato, con durata fino a 10 anni.
Deutsche bank – Mutuo per ristrutturazione
Finanziamento che eroga tra 50 mila euro e il 75 per cento del valore dell’immobile, nei limiti del 100 per cento delle spese di ristrutturazione. Tasso previsto a due, cinque o dieci anni, variabile o fisso, durata tra i 5 e i 40 anni.
In materia, vi consigliamo anche di consultare questo nostro speciale sulla previsione di impatto della variazione dei tassi sui mutui casa.