Sempre in calo i prestiti nel mese di maggio 2014 per Bankitalia

di Gianfilippo Verbani Commenta

Nel corso del mese di maggio 2014 i prestiti al settore privato, cioè a famiglie e imprese, hanno fatto registrare una ulteriore contrazione, pari al 3,2 per cento su base annua, mentre nel mese di aprile la contrazione era stata pari al 3,1 per cento.


 Non migliora l’assetto del mercato del credito in Italia soprattutto in relazione al settore dei prestiti che anche nel mese di maggio 2014 hanno fatto registrare l’ennesimo calo. E’ questo infatti il bilancio generale che è possibile desumere dalle ultime analisi condotte dalla Bankitalia, che ha analizzato l’andamento del mercato nei mesi passati. 

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Nel corso del mese di maggio 2014, infatti, i prestiti al settore privato, cioè a famiglie e imprese, hanno fatto registrare una ulteriore contrazione, pari al 3,2 per cento su base annua, mentre nel mese di aprile la contrazione era stata pari al 3,1 per cento. Andando più nello specifico si nota che i prestiti rivolti alle famiglie sono scesi però solo dell’1 per cento su base annua, come nel mese di aprile, mentre quelli delle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 4,7 per cento, facendo peggiorare il dato del calo del 4,4 per cento rilevato ad aprile.

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Non si risolve quindi la situazione di accesso al credito vissuta in particolare dalle società, ma anche il settore delle famiglie non migliora i suoi risultati.

Su un altro fronte collegato a quello della concessione del credito, la Banca d’Italia valuta anche l’ammontare dei crediti difficili e deteriorati nel mese di maggio 2014. Per quanto riguarda i crediti in sofferenza, infatti, nel corso del quinto mese dell’anno sono leggermente diminuite al 21,7 per cento, rispetto ad un livello del 22,3 per cento che si era potuto registrare nel mese di aprile 2014. I dati confermano quindi un leggero calo.