Al fine di affrontare con tranquillità delle spese mensili inaspettate, il colosso bancario europeo Unicredit per i propri correntisti ha ideato “Senzapensieri“, una linea di credito in conto corrente attivabile a patto che sul conto venga accreditata la pensione o lo stipendio. “Senzapensieri” è disponibile nella versione “Senzapensieri 1200“, con apertura di credito pari a 1.200 euro, e “Senzapensieri 2400“, con apertura di credito pari a 2.400 euro, in base alle proprie esigenze. In particolare, “Senzapensieri 1200” prevede un costo fisso mensile pari a due euro, mentre per “Senzapensieri 2400” il canone fisso mensile è pari a quattro euro; il tasso di interesse applicato attualmente è pari, per entrambe le tipologie di apertura di credito in conto corrente, all’8,90% per quanto riguarda il TAN, mentre il TAEG, comprendente gli effetti della capitalizzazione, è pari al 9,201%.
I tassi applicati, quindi, non sono di certo bassi, ma di sicuro decisamente più “a buon mercato” rispetto, ad esempio, agli interessi applicati sulle carte revolving. Oltre ai costi citati, sia “Senzapensieri 1200“, sia “Senzapensieri 2400”, possono essere richiesti senza l’applicazione di ulteriori costi aggiuntivi fissando un appuntamento in una delle tante filiali Unicredit sparse su tutto il territorio nazionale.”Senzapensieri” ha durata fino a revoca e, a fronte dell’obbligo di canalizzazione della pensione o dello stipendio, garantisce ai privati ed alle famiglie di preservarsi da quelle situazioni di illiquidità legate a spese mensili non previste o necessità improvvise legate al bisogno di denaro potendo disporre mensilmente di una maggiore elasticità di cassa nell’ambito della gestione del bilancio familiare.
Inoltre, per chi non fosse correntista Unicredit, l’istituto di credito, con lo strumento del “trasloco facile“, offre la possibilità di estinguere il conto corrente con la vecchia banca senza alcun aggravio di costi; è infatti Unicredit che si prende in carico tutte le pratiche amministrative: dal trasferimento dei titoli a quello delle utenze passando per l’eventuale addebito di rate di prestiti e di mutui accesi con la vecchia banca. Allo stesso modo, le carte di credito ed i Bancomat della vecchia banca con il “trasloco facile” saranno sostituite con carte del gruppo Unicredit.
Commenti (1)
I commenti sono disabilitati.