Sky Italia è interessata a Internet e sta facendo pressioni su Agcom per cambiare le regole. L’esempio è quello inglese, dove da più di 10 anni la Tv vende abbonamenti internet. Per il momento, in Italia, Sky si è accordata con Open Fiber per la fornitura della rete, e vorrebbe iniziare già da giugno a vendere i suoi pacchetti. Tempistica impossibile e già rinviata all’autunno.
La pressione su Agcom
Sky Italia, in previsione di questo lancio, sta facendo pressioni sull’Agcom affinché approvi la cosiddetta norma acchiappa-clienti, che consentirà agli utenti di cambiare operatore quando la linea è di proprietà di Open Fiber.
Una norma che l’Autorità sta studiando, ma con lentezza, per Sky. Le regole attuali prevedono che l’utente debba prima chiudere il suo contratto internet con la compagnia telefonica, e poi aprirne uno con Sky. Più tempo e più soldi, mentre con la norma acchiappa-clienti, l’utente potrebbe passare direttamente a Sky senza interruzioni di fornitura del servizio internet e senza seccature burocratiche.
Non dovrà infatti disdire nessun contratto, lasciando la gestione delle pratiche alle due compagnie interessate, Sky da una parte, e l’operatore telefonico dall’altra.
Il Garante sta mettendo a punto le regole e le procedure per disciplinare questo delicato passaggio, che prevede l’assunzione delle responsabilità da parte degli attori protagonisti.