Il prestito ipotecario vitalizio è un finanziamento noto anche come “reverse mortgage” o “equity release” non era praticabile in Italia fino alcuni anni fa. Si tratta di un prestito a lungo termine assistito da ipoteca di primo grado sulla casa di proprietà. La Legge 248 del 2 dicembre 2005 ha introdotto questo tipo di finanziamento ai soggetti con oltre 65 anni di età. Rivolgendosi alle banche che lo praticano, é possibile ottenere da 32.000 a 350.000 euro. Da cosa dipende l’importo del prestito? Dall’età del richiedente e dal valore dell’abitazione data in garanzia: tanto maggiore è il valore dell’abitazione e tanto più alta è l’età (poichè si presume la persona muoia non troppo tardi e quindi si otterà il rimborso del prestito…), tanto più elevato sarà l’importo che otterrete con il prestito ipotecario vitalizio.
Si tratta di un prestito che non sarà mai rimborsato da chi lo ha stipulato: il finanziamento è ideato infatti in modo che non sia mai effettuato alcun pagamento: non sono previsti rimborsi di alcun tipo, nemmeno per gli interessi, durante la vita dell’intestatario. In caso di coniugi o conviventi il finanziamento deve essere cointestato e sara’ rimborsato solo dopo la scomparsa del più longevo dei due coinstestatari. Il debito complessivo verrà rimborsato in un’unica soluzione dagli eredi.