Shop&Go di Banca Marche: la prepagata veloce, comoda ed economica

 Velocità. E’ questa una (se non “la”) parola chiave della vita nel nostro tempo, caratterizzata da questo suo essere una continua rincorsa, necessaria per permetterci di raggiungere i luoghi dei nostri innumerevoli appuntamenti lavorativi e mondani. Un altro “must” per l’Uomo moderno, poi, è “Comodità”: il vocabolo, nella sua declinazione inglese “Comfort”, resta tra i più abusati dalle agenzie di pubblicità, che sono ben consapevoli di quanto questo “fattore” sia ricercato.

In effetti, i prodotti di maggior appeal sono quelli che presentano almeno tre vantaggi rispetto a quanto offerto dallaconcorrenza: un costo inferiore, la comodità nell’utilizzo (o la comodità che ci garantisce l’utilizzarli rispetto al non farlo) e la velocità, intesa come velocizzazione di un’operazione necessaria. E’ quanto ci offre Banca Marche con la sua prepagata “Shop&Go”, un prodotto praticamente perfetto da tutti e tre questi punti di vista.

Carte prepagate: Bancomat tradizionale di Banca Marche

Ecco il Bancomat tradizionale di Banca Marche: è la carta Bancomat/PagoBancomat che consente al titolare di accedere alle seguenti funzionalità: pagamento su POS PagoBancomat (massimale mensile pari a 1.550 Euro); prelievo di contanti presso tutti gli sportelli esponenti il marchio Bancomat (massimale giornaliero: 250 Euro, massimale mensile: 1.500 Euro); ricarica carta prepagata Shop&Go su sportelli Bancomat Banca Marche senza alcuna commissione aggiuntiva; ricarica telefonica (TIM, Vodafone, Wind e 3) su sportelli Bancomat BM senza spese aggiuntive; teleRicarica telefonica (Tim, Vodafone, Wind) tramite cellulare.

L’operazione può essere effettuata tramite cellulare in qualsiasi momento della giornata, previa attivazione del servizio. La transazione di attivazione prevede l’abbinamento della tessera bancomat all’utenza telefonica e può essere effettuata presso tutti gli sportelli Bancomat Banca Marche senza costi aggiuntivi; ricarica telefonica (Tim) automatica.

L’operazione di ricarica viene disposta in maniera automatica ogni volta che il credito residuo del cellulare scende al di sotto dei 5 euro. L’attivazione del servizio prevede l’abbinamento della tessera bancomat all’utenza telefonica e può essere effettuata presso tutti gli sportelli Bancomat Banca Marche senza costi aggiuntivi; pagamento del pedaggio autostradale fino ad un massimo di 61,97 Euro per pedaggio presso tutti i caselli autostradali italiani che espongono il marchio Viacard/FastPay.

Via libera alle spese con Finchevuoi Web di Banca Marche

 Si chiama Finchevuoi web, ed è un prestito personale che Banca Marche eroga ai richiedenti in possesso di precisi requisiti, affinchè possano effettuare delle spese presso alcuni esercizi commerciali convenzionati con l’istituto di credito.

Il prestito, concedibile per un importo massimo di 30.000 euro, prevede un rimborso con un piano di ammortamento prescelto dal cliente, ma con un numero di rate non superiore alle 60.

E’ inoltre consentita al cliente la richiesta di un periodo di preammortamento, con la possibilità di iniziare a pagare la prima rata di rimborso del finanziamento fino a 5 mesi dopo la data di acquisto.

Contrariamente ad altri finanziamenti concessi da Banca Marche, al momento in cui scriviamo non è possibile optare per un finanziamento a tasso variabile, essendo possibile selezionare solamente l’applicazione di un tasso fisso per tutta la durata del prestito.

Prestiti per i diversamente abili da Banca Marche

 Banca Marche riserva condizioni economiche vantaggiose dedicate alle persone diversamente abili, potenzialmente beneficiarie di un prestito personale a tasso fortemente scontato rispetto allo standard.

Tali persone potranno infatti richiedere un prestito personale per un importo massimo di 30.000 euro, per un periodo di rimborso non superiore alle 60 mensilità.

Il tasso selezionabile per l’operazione è sia fisso, in riferimento all’indice IRS maggiorato di 1,25 punti percentuali, sia variabile, parametrato al tasso Euribor a 6 mesi, maggiorato di uno spread di 1,25 punti percentuali.

Prestiti per le mamme e per i papà: Neogenitori di Banca Marche

 Il Prestito Neogenitori è, come dice lo stesso nome, un prestito personale che Banca Marche ha appositamente approntato per tutte le neo-mamme e i neo-papà, al fine di permettere loro il sostenimento di quelle spese generate dal lieto evento dell’arrivo di un nuovo figlio.

Per tale ragione, il prestito è caratterizzato da condizioni del tutto particolari. A cominciare dall’importo erogabile, che ha un tetto massimo piuttosto limitato, pari a 2.500 euro, forniti senza la presentazione di preventivi o altri documenti giustificativi.

Limitata è anche la durata del piano di ammortamento, che non può superare i 36 mesi.

Molto conveniente è il tasso fisso applicato al finanziamento, notevolmente inferiore rispetto agli standard di mercato per prodotti di prestito personale; il richiedente ha tuttavia anche la possibilità di usufruire di un tasso variabile parametrato all’Euribor 6 mesi e che, per durate così brevi, potrebbe rappresentare una ottima opportunità di risparmio.

Prestito Difeso, prestiti personali da Banca Marche

 Il prestito personale ordinario predisposto dall’istituto di credito Banca Marche e richiedibile in una qualsiasi filiale dell’azienda, si chiama Prestito Difeso e consente – a chi è in possesso dei requisiti – di ottenere un importo a piacere, con l’unico limite massimo dei 30.000 euro. Il finanziamento erogato è rimborsabile in un numero di rate che, per prestiti personali di simile entità, riteniamo piuttosto elevato (120 mensilità). Il prestito è inoltre disponibile in due opzioni, con la possibilità di scegliere l’applicazione di un tasso fisso per tutta la durata dell’affidamento, o di un tasso variabile.

Per rispondere alle comprovate esigenze di flessibilità richieste dal mercato per finanziamenti di questa tipologia, anche Prestito Difeso di Banca Marche – come la maggioranza dei prodotti concorrenti – consente al debitore di richiedere il pagamento posticipato della prima rata, o il rinvio dell’addebito di una o di più rate del piano di ammortamento, che andranno ad allungare la durata del rimborso accodandosi alle ultime.

Cessioni del Quinto anche in Banca Marche

 Con la crescita della domanda per i finanziamenti strutturati come delle cessioni del quinto (di stipendio o di pensione), cresce anche l’offerta di prodotti utili da parte di grandi e medie aziende di credito nostrane. Oggi esaminiamo quella relativa a Banca Marche, che ha predisposto un finanziamento che prevede l’erogazione di un importo variabile a favore dei dipendenti e dei pensionati, con l’unico limite rappresentato dall’ammontare della rata, pari ad un massimo di un quinto dello stipendio.

L’importo erogato è restituibile in un piano di rimborso della durata massima di 120 mesi, all’interno del quale verrà applicato un tasso annuo fisso per tutto il prestito.