Il mutualismo bancario della Banca di Credito Cooperativo

 Le Banche di Credito Cooperativo sono le uniche banche mutualistiche in Italia. Il mutualismo non deve lasciar pensare né ad un’invenzione lessicale né ad un generico sistema di “buonismo” bancario: si tratta invece di un nuovo modo preciso e specifico di fare impresa, una vera e propria formula moderna di organizzazione e gestione aziendale. Questa nuova idea lanciata dalla Banca di Credito Cooperativo su scala nazionale, è basata su diversi dogmi: in primis quello di unire le forze. In secondo luogo sul costruire un forte capitale sociale. Terzo e non per questo meno importante, sull’instaurare relazioni basate sulla reciprocità tra banca e cliente, da sempre punto di forza di questo sistema bancario.

Ciò che caratterizza un’impresa mutualistica è infatti quello di raggiungere un obiettivo: che è quello di conseguire un vantaggio nei confronti dei concorrenti sul mercato. Il socio è interessato ai mutui benefici, ai vantaggi reciproci che può ottenere dall’appartenenza all’impresa e non alla remunerazione del capitale investito sotto forma di dividendi. In questo modo, l’assenza di una finalità speculativa influenza il modo di stare sul mercato, gli stili di governo, i modelli organizzativi, le scelte strategiche, l’operatività di questa tipologia di imprese.

Carta Viva di Compass

 Carta VIVA è la carta di credito revolving, che mette disposizione una riserva di denaro da utilizzare per gli acquisti in tutta libertà, con la possibilità di rimborsarli con piccoli importi mensili.

Carta VIVA precisamente può essere utilizzata per:

* effettuare acquisti nei negozi convenzionati ai circuiti MasterCard/Visa e prelevare contanti presso tutti gli sportelli automatici in Italia e nel mondo;
* effettuare acquisti on line in tutta sicurezza perché tutti gli utilizzi fraudolenti vengono interamente rimborsati, senza franchigia;

Telefonando al numero verde 800 738 111 si ha a disposizione il servizio di Contante Express, grazie al quale si può richiedere che la disponibilità della Carta sia trasferita in pochi giorni sul conto corrente o possa essere ritirata in contanti presso un qualsiasi ufficio postale.

Mutuo immobiliare

 Come suggerisce il nome stesso il Mutuo Immobiliare è una forma di finanziamento che viene concessa dalla banca o da un qualsiasi altro istituto di credito e destinata all’acquisto di un bene immobile. Si tratta naturalmente della forma di mutuo più conosciuta e richiesta, le caratteristiche sono quelle comuni a tutte le altre forme di finanziamento, il richiedente deve infatti presentare garanzie valide e riconosciute per riuscire ad ottenere un mutuo, e dovrà restituire la forma ricevuta per mezzo del pagamento di rate a cadenza regolare, mensili o annuali, avendone la possibilità inoltre, il soggetto che ha fatto richiesta del mutuo può, in un secondo momento, decidere di estinguere in maniera anticipata il finanziamento, questo, grazie alle nuove norme finanziarie approvate dal governo, potrà venire senza il pagamento di alcuna penale, come avveniva in precedenza.

Prestito personale: accordo tra banca e privato

 Tra le varie forme di finanziamento, una delle maggiormente utilizzate è quella bancaria. Abbiamo detto della facilità di accesso e della vasta informazione che li svela per caratteristiche e opportunità, ora vale la pena ribadire quei pochi concetti – ma basilari – che stanno dietro al tipo di credito.

Innanzitutto: ciasciuno può richiedere un finanziamento bancario – ma non tutti hanno la garanzia di essere accontentati – che permette al soggetto richiedente di soddisfare esigenze private e personali (lavoro, famiglia, casa ecc.).

Nel caso di accettazione da parte dell’Istituto di credito, il soggetto richiedente assume due tipi di impegni: quello di restituire il prestito nelle forme e nei modi concordati con la banca stessa e quello di accettare il pagamento di un interesse riichiesto dall’istituto di credito al momento della stesura del finanziamento stesso (lo stesso interesse è da intendersi fisso – ovvero calcolato una volta per sempre e intoccabile nel corso dei mesi; oppure variabile, cioè possibile di ritocchi verso l’alto o il basso a prestito in corso e che cambia in base alla variazione del mercato).

Impossibile contrarre mutui: da Natale comprare casa diventa una chimera. E intanto le truffe abbondano.

Contrarre un mutuo per pagarsi una casa con scadenza spesso trentennale era fino a qualche tempo fa una croce, inevitabile ma pur sempre pesantissima da portare sulle spalle; ora, con la crisi economica che si preannuncia lunga e di entità tale da superare quella del dopoguerra, è diventato addirittura impossibile accedere ad un prestito per riscattare, anno dopo anno e mattone dopo mattone, un domicilio.  Torna con prepotenza una delle battute ad effetto che ben descrivono la situazione: altro che matrimonio eterno, in tempi di divorzio-facile, l’unico “per sempre” è quello che si viene ad instaurare tra banche e cittadini. A scapito, ovviamente, dei secondi.

A temere fortemente la pessima situazione finanziaria in cui riversano i grandi centri economici, sono in primo luogo le banche: rispetto a qualche mese fa, infatti, è già evidente la difficoltà nell’accedere ad un mutuo per la maggiore rigidità dei parametri con cui le banche concedono l’accesso al mutuo. Non lascia ben sperare neppure il bollettino emanato dalla Bce, secondo cui la situazione andrà a peggiorare nell’arco dei prossimi mesi. Già da dicembre si prevede un ulteriore rigidità da parte dei crediti con speculare incremento delle difficoltà – da parte delle famiglie – a sostenere il futuro.
Natale, quest’anno non porterà doni e regali, piuttosto austerità e rigore. Lo ha ribadito anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, proprio quando il Governo si è impegnato a sostenere le famiglie con aiuti economici importanti.
Stando ai dati riportati dalla Bce, nel terzo trimestre dell’anno, è cresciuta sufficientemente passando dal 30% al 36% (+6%) la percentuale di banche che ha intensificato, rendendoli ancor più rigidi, i criteri relativi alla concessione di mutui ai nuclei familiari.