ZeroNet da BP Mezzogiorno

 ZeroNet è un conto corrente che la Banca Popolare di Mezzogiorno ha predisposto per soddisfare le esigenze di coloro che ricercano dal proprio istituto di credito un rapporto economico, preferendo al compimento delle operazioni in filiali l’effettuazione di transazioni in maniera autonoma, attraverso internet o gli sportelli automatici.

Di fatti, il conto corrente non prevede alcuna spesa di tenuta conto, nè commissioni per l’appoggio di ordini permanenti, nè tanto meno il pagamento di un canone per il primo bancomat.

Gratuito è anche il rilascio di una carta prepagata Payup ZeroNet.

Con ZeroNet, inoltre, tutte le operazioni che vengono effettuate attraverso i servizi di internet banking o attraverso le carte bancomat, sono illimitate e gratuite (per quanto riguarda le carte, è necessario che le operazioni vengano effettuate in sportelli automatici dell’istituto, o nelle apparecchiature POS degli esercizi commerciali convenzionati).

ZeroVero da Banca Popolare del Mezzogiorno

 ZeroVero è un conto corrente predisposto dalla Banca Popolare di Mezzogiorno che si prefigge come obiettivo quello di permettere il completo azzeramento delle spese da parte del cliente.

Il conto, che si rivolge ai nuovi correntisti di BP Mezzogiorno, dimostra tutta la sua convenienza nell’elenco dei servizi gratuiti offerti dall’istituto di credito per questa tipologia di rapporto.

Il conto ZeroVero, infatti, non prevede il pagamento di un canone mensile, con l’assenza di spese di liquidazione o di invio dell’estratto conto periodico.

Le operazioni gratuite sono illimitate, così come senza alcuna commissione è la domiciliazione delle principali utenze domestiche. Gratuito è anche il servizio internet banking base, con funzioni esclusivamente informative.

E’ possibile accendere un conto ZeroVero anche attraverso il servizio Trasloco Gratis di BP Mezzogiorno, che permette il trasferimento del conto corrente da un’altra banca, senza costi e senza dispendi di fatica e di tempo per il cliente.

Conto PerlaGrigia di BP Mezzogiorno

 Insieme al conto PerlaBianca, che abbiamo recentemente avuto modo di analizzare qui su BassiTassi pochi giorni fa, il conto PerlaGrigia completa la gamma di conti correnti della Banca Popolare di Mezzogiorno messi a disposizione dallo stesso istituto di credito a favore di quella clientela che desidera avere un conto corrente economico che comprenda i principali servizi bancari.

PerlaGrigia, infatti, di fronte al pagamento di un corrispettivo contenuto a titolo di canone mensile, offre operazioni illimitate gratuite, evitando che il costo del conto corrente dipenda dal numero di transazioni compiute dal cliente allo sportello o attraverso i canali transazionali.

Inoltre, il conto della BP Mezzogiorno offre l’invio dell’estratto conto con periodicità semestrale, i carnet degli assegni, la domiciliazione gratuita delle principali utenze domestiche, una carta BperCard Classic e il servizio di internet banking in versione ‘plus’.

Conto PerlaBianca da BP Mezzogiorno

 A chi desidera avere un conto corrente che, a fronte del pagamento di un canone fisso mensile, ponga a disposizione una serie di servizi compresi nel prezzo periodico previsto dal contratto di prodotto, la Banca Popolare di Mezzogiorno offre PerlaBianca.

PerlaBianca è un conto corrente che lo stesso istituto di credito definisce come “semplice” e “conveniente“, in quanto, dietro il pagamento di un corrispettivo contenuto, a titolo di canone, offre:

operazioni gratuite illimitate, grazie alle quali il correntista non dovrà preoccuparsi di contenere l’utilizzo del proprio conto corrente per evitare sorprese nel pagamento del canone;

estratto conto inviato con periodicità semestrale;

– carnet degli assegni;

– la domiciliazione delle principali utenze domestiche;

– una carta Bpercard Europe VPay;

– il servizio di home banking in versione ‘basic’;

– lo sconto del 20% sull’istruttoria del mutuo per la prima casa, e sulle cassette di sicurezza;

– lo sconto del 50% su alcune riviste.

Stipendio Più e Conto World di banca di Piacenza

 Finalmente siete riusciti a trovare un lavoro e il vostro responsabile vi dice che lo stipendio vi verrà accreditato sul conto corrente. Voi, dato che questo é il vostro primo lavoro, un conto corrente non lo avete. Ecco in vostro aiuto Stipendio Più, il conto corrente realizzato appositamente per i lavoratori dipendenti che percepiscono uno stipendio e ne dispongono l’accredito in conto. Si tratta di un prodotto offerto dalla Banca di Piacenza, che offre gratuitamente l’addebito delle utenze, il pagamento del bollo auto, tre speciali coperture assicurative che mettono al riparo dai problemi causati da spiacevoli eventi. Infine la possibilità di sottoscrivere, a condizioni di estremo favore, una polizza sanitaria ed una infortuni.

Unipol 2diCuore: conto corrente e RC auto, meno spese più vantaggi

 Polizza sulla RC Auto e Conto Corrente. Un noto politico italiano, qualora lo interpellassimo congiuntamente sui due argomenti, risponderebbe “Che c’azzecca?”. Sarebbe difficile dargli torto… RC e C/C (queste le abbreviazioni delle due cose in oggetto) sembrano infatti addirittura acerrimi nemici: la prima erode il secondo, che per questo la detesta. Potranno mai andare d’accordo? La risposta di quel noto politico sarebbe corretta, inattaccabile. Dicevamo: “Sarebbe difficile dargli torto”. Già, sarebbe difficile, ma solo fintantoché non scoprissimo tra le pieghe della grande rete pubblicitaria (internet è anche questo) o per conoscenza diretta l’offerta “combinata” di Unipol “2diCuore”.

Base Zero e Progetto Insieme di Banca Marche

 Banca Marche sviluppa la propria attività prevalentemente nelle Marche ma opera anche all’Italia centrale (Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, Umbria, Lazio). Conta circa 300 filiali, una rete di Private Bankers, e circa 3.000 addetti. Banca Marche opera anche al di fuori del territorio italiano, tramite la rete estera del proprio partner, Sanpaolo IMI S.p.A. L’International Desk Banca Marche è a disposizione anche per far conoscere gli accordi e mettere in contatto il personale del Paese prescelto con i fruitori dei servizi. Vediamo alcune tipologie di conto corrente offerte dalla banca.

Base Zero

Il nome deriva proprio dalla caratteristica del conto: canone azzerato e comprensivo di un numero illimitato di operazioni disposte mediante i canali telematici quali InBank (Internet Banking), Carte di credito/debito e RID (disposizioni di addebito permanente in conto). La banca rilascerà al titolare del conto una carta PagoBancomat, anch’essa gratuita. Le contabili, le comunicazioni e gli estratti conto sono inviati e pubblicati elettronicamente nell’InBank. Unica nota a sfavore: le operazioni allo sportello sono a pagamento (ma per chi non ne usufruisce il problema non sussiste) e non vi è tasso di interesse creditore.

Conto Planet di Cariparma: money transfer a 5 €uro

 Recentissime pubblicazioni statistiche (risalenti a non più di due giorni or sono) ci hanno portato a conoscenza di un dato: gli italiani sono sempre, immutabilmente, 56 milioni, dacché il saldo delle nascite stornato del conto dei decessi dà sempre come risultato “zero”, o poco più o poco meno. Ma in Italia, ci hanno detto gli stessi dati, risiedono 60 milioni di persone. E i 4 milioni che fanno la differenza rispetto al dato “storico” ormai assodato? Provengono chiaramente tutti dalla pattuglia degli immigrati, molti dei quali – a smentire la favoletta dell’Italia razzista – si sono integrati nel contesto sociale, lavorano come tutti dovrebbero fare e pagano le tasse come tutti dovrebbero fare. Peccato che in pochi pensino a loro ed alle loro specifiche esigenze, specialmente in materia di risparmio.

Promo BancoPosta: scacco matto alle spese

 Pregi e difetti di un conto corrente. Tra i primi, non possiamo certo non annoverare il fatto che i soldi sono sempre al sicuro, per giunta senza dover ricorrere al classico cuscino od allo storico espediente di nasconderli “sotto la mattonella”; c’è poi una remunerazione del capitale depositato, sebbene in certi casi la stessa sia molto bassa, oltre alla possibilità di effettuare alcune operazioni “virtualmente” senza rinunciare alla sicurezza. Passando invece a considerare il versante dei difetti, troviamo – oltre alla scarsa remunerazione del deposito accennata sopra – sostanzialmente un solo “tallone d’Achille”: i costi di gestione del conto, cui poi si assommano i costi per l’utilizzo del bancomat, le spese per certi bonifici o per gli assegni trasferibili e così via.

Bancoposta: remunerazione sul conto corrente

 Il conto BancoPosta Click è un conto online che permette di fare tutte le operazioni tramite web. Con BancoPosta Click infatti é possibile:
– consultare estratto conto e movimenti anche delle carte di credito BancoPosta
– pagare le Bollette, l’ICI, il Canone RAI, il Bollo Auto
– ricaricare il cellulare
– trasferire denaro in Italia e nel mondo con i bonifici e con i Vaglia
– ricaricare la carta Postepay
– acquistare i Buoni Fruttiferi Postali

A che costo? Gratis il canone annuo del conto, la carta Postamat, la carta di credito Credit Easy e tantissime operazioni tra cui bonifici online, postagiro, versamenti e prelievi in 14mila uffici postali, prelievi negli sportelli ATM postamat, domiciliazione delle bollette, estratto conto online mensile e spese di chiusura. L’unico costo si sostiene per pagare i bollettini postali online, ma anche in questo caso si tratta di una spesa realmente irrisoria: si spende soltanto 1 euro per bollettino.

Click&Go di UBI Banca: il conto che è anche Bancomat e carta prepagata

 Anche tra le banche, come nella vita, c’è chi si “accontenta” di averti per sé solo per un po’ e chi invece desidera instaurare un rapporto esclusivo. Nel primo caso, spazio a quei prodotti pensati per venire incontro “solamente” ad alcune specifiche esigenze: ti serve, ad esempio, una carta prepagata? Io (banca) te la offro più bella degli altri, anzi ci aggiungo costi inferiori e la possibilità di utilizzarla presso circuiti diversi. Quando invece si sceglie di “fare proprio” un risparmiatore “tout-court”, ecco che si predispongono particolari agevolazioni cumulative: non solo conto corrente, quindi, ma anche carta di credito, che a sua volta è pure bancomat, e così via. Fino ad offrire una risposta ad ogni (anche solo supposta) richiesta, senza lasciarsi mai sfuggire il cliente.

CheBanca e Conto Tascabile a colori: più sicuro, più “glam”

 Ci sono numeri che, con il corso della Storia, hanno acquisito particolari significati simbolici. Il sette è uno di questi, anzi forse è “il” numero magico per antonomasia: sono sette, ad esempio, i giorni che compongono la settimana; 7, come le note musicali del pentagramma, o le stelle della costellazione dell’Orsa Maggiore; sette sono anche le – proverbiali – vite dei gatti, o gli – altrettanto proverbiali – “mari” del Mondo, così come è vero che il 7 compare un’infinità di volte nei testi sacri della religione cristiana, e nelle sue pratiche (i Sacramenti sono 7, i peccati capitali anche, etc.). Per spingerci infine verso un terreno più “faceto”, come potremmo dimenticare i nanetti al fianco dell’algida Biancaneve nella celebre fiaba? Oppure che sono sette anche i colori a comporre la magia ed il fascino dell’arcobaleno?

Unicredit e il conto corrente Genius One

Nella vasta gamma di conti corrente, il gruppo  Unicredit mette a disposizione una serie di offerte in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Tra tutti, spicca l’opportunità fornita da Genius One, un conto corrente a basso costo da gestire “self service”, con la possibilità di scegliere e pagare solo i prodotti ed i servizi che servono.

Genius One è rivolto a coloro che, per operare sul conto, utilizzano prevalentemente il Bancomat e la banca via Internet, effettuando pagamenti tramite POS e che non compiono più di un’operazione al mese in cassa.

Il conto corrente mette a disposizione tutti gli strumenti oggi indispensabili tra cui Bancomat e banca via Internet, per controllare e gestire il conto corrente in modo semplice, comodo e veloce.

Genius First, il “superconto” di UniCredit

 Le esigenze di quello che apre un conto corrente, lo sappiamo, sono diverse quanto lo sono gli individui: c’è, ad esempio, chi desidera contenere i costi di gestione, e dall’altro lato chi cerca invece interessi “succulenti”; c’è chi ancora non si fida dei conti on-line, meno che mai delle banche “virtuali” che li propongono, e chi invece ritiene irrinunciabili i vantaggi proposti da questi nuovi soggetti, tesi a limitare le spese quanto a valorizzare la redditività del denaro. Insomma, un universo alquanto variegato. Così come lo è la galassia dei prodotti sul mercato, disegnati per incontrare ogni palato.