Finanziamenti piccole imprese: come ottenere 50 mila euro in 5 giorni

 Come ottenere un finanziamento rapido? Ebbene, Unicredit ha ideato già da parecchio tempo una interessante formula di finanziamento, dedicata in particolare alle piccole imprese, che dal momento della consegna di tutta la documentazione “promette”, in caso di esito positivo dell’istruttoria, di poter ottenere credito fino a 50 mila euro nell’arco di soli cinque giorni lavorativi. Il prodotto si chiama non a caso “Celercredit“, un finanziamento per le piccole imprese con tempi di istruttoria che, quindi, sono rapidissimi e con la garanzia offerta da Unicredit Group di ottenere una riduzione di 100 euro delle commissioni di istruttoria applicate sul finanziamento nel caso in cui non dovesse essere rispettato il limite dei cinque giorni lavorativi massimi per l’erogazione del prestito. Nel dettaglio, “Celercredit” è un finanziamento stipulabile presso le filiali di Unicredit Group al fine di poter far fronte alle esigenze quotidiane della piccola impresa come ad esempio il bisogno di liquidità immediata per cassa, o per finanziare l’acquisto di materiale di consumo.

Accesso al credito PMI: più semplice con il Fondo centrale di garanzia

 Venerdì scorso, 4 dicembre 2009, sono entrate ufficialmente in vigore le nuove procedure finalizzate a rendere più semplice l’accesso al credito per le piccole e medie imprese attraverso il Fondo centrale di garanzia, uno strumento anticrisi che ora, grazie a nuovi criteri di valutazione, assume ancor più importanza. In particolare, i nuovi criteri, entrati in vigore a seguito dell’emanazione dei relativi provvedimenti attuativi, permettono, ad esempio, ad un’impresa in start up di fruire di semplificazioni a livello procedurale per l’accesso al credito in corrispondenza di importi ridotti. Secondo la Confartigianato, dopo l’allargamento dell’accesso al Fondo alle imprese artigiane, trattasi di una novità di portata storica a sostegno delle PMI e dell’economia reale.

Finanziamento bancario a lungo termine per il sostegno del piano d’impresa

 Al fine di sostenere i piani di sviluppo delle imprese a medio ed a lungo termine, il gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena offre alle PMI la possibilità di stipulare “MPS Patto”, un contratto di credito che permette di accedere, per una durata di cinque anni, a linee di credito, anche in più tranche, in corrispondenza del raggiungimento o del conseguimento di specifici target aziendali. “MPS Patto” permette di finanziare il piano d’impresa con linee di credito fino a complessivi 300 mila euro, rendendo così efficace e sostenibile la realizzazione del proprio business plan. “MPS Patto” diventa così uno strumento ideale per l’impresa che, grazie alle linee di credito, vuole conseguire un maggior equilibrio finanziario a seguito di investimenti che sono già stati effettuati, oppure può coprire un piano di investimenti sia immateriali, sia materiali, avente come scopo quello di incrementare all’interno dell’azienda il proprio livello di innovazione tecnologica e, quindi, di competitività.

Provincia di Lucca: finanziamenti agevolati a PMI e famiglie in difficoltà

 Nell’ambito dei piani locali di aiuti alle famiglie ed alle imprese, anche il Comune di Capannori, in provincia di Lucca, scende ufficialmente in campo a sostegno delle piccole e medie imprese e delle famiglie in difficoltà; questo grazie ad una convenzione stipulata con l’istituto di credito della Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno, che permetterà ai soggetti privati ed alle aziende di poter accedere, in questo momento di crisi di liquidità, a finanziamenti agevolati. Per quanto riguarda i privati, a poter usufruire del credito agevolato potranno essere sia i lavoratori residenti nel Comune messi in cassa integrazione, sia i precari ed i lavoratori disoccupati, mentre per quanto riguarda le PMI di Capannori potranno accedere ai finanziamenti quelle che hanno un giro d’affari non superiore al livello dei 2,5 milioni di euro. Le imprese beneficiarie, ivi comprese quelle che vantano dei crediti nei confronti dell’Amministrazione di Capannori, potranno utilizzare il credito agevolato sia per esigenze legate al ripristino della liquidità di cassa, sia per acquistare attrezzature, beni strumentali, arredi, ma anche per effettuare interventi con finalità di ristrutturazione edilizia di immobili rientranti nell’attività d’impresa.

Nuovi finanziamenti per l’internazionalizzazione con il “Progetto Impresa Italia”

 Dopo l’accordo di ieri tra ABI, BEI e Confindustria per accelerare i processi di erogazione del credito, a condizioni più favorevoli, per le piccole e medie imprese, segue a ruota oggi un altro accordo importante, stavolta tra il colosso bancario europeo Unicredit e la SACE, per promuovere, agevolare e finanziare l’espansione all’estero delle imprese italiane. L’Istituto di Piazza Cordusio ed il Gruppo SACE, infatti, hanno siglato un accordo per favorire l’internazionalizzazione delle PMI con un plafond stanziato di 500 milioni di euro riservati, in particolare, a tutte quelle imprese che hanno un giro d’affari annuo di almeno 250 milioni di euro, e di questo almeno il 10% che venga conseguito all’estero. Rispettati tali requisiti, le PMI potranno accedere a linee di credito, con un minimo di 100 mila euro, ed un massimo di 2,5 milioni di euro, che saranno garantiti per una quota pari al 70% dal Gruppo SACE. Le linee di credito concesse e destinate a progetti di internazionalizzazione dovranno essere rimborsate in periodi dai tre ai sette anni, mentre le linee di credito concedibili per l’approntamento delle forniture all’estero dovranno essere restituite nell’arco di un periodo di tempo di minimo sei e massimi diciotto mesi.