Pare essere una storia molto strana e particolare, quella che arriva dal successo per certi versi inaspettato di Trump, considerando tutto quello che scaturisce direttamente dalle presidenziali USA. Per farvela breve, ci sono segnali chiari secondo cui il ritorno storico di Donald Trump avrebbe creato oltre 11.000 nuovi milionari di Bitcoin. Se non altro, perché fino ad una settimana fa il suo successo veniva ritenuto tutt’altro che scontato.
denaro
Il costo del denaro in Italia nei primi mesi del 2014
Secondo le ultime indagine compiute da Confartigianato, il denaro in Italia continua ad avere un costo molto alto rispetto a quello utilizzato negli altri paesi dell’Unione Europea.
Trasferire soldi con Western Union da Intesa Sanpaolo
Il servizio Money Transfer di Wester Union in Intesa Sanpaolo è un servizio di rimessa di denaro contante che permetterà di poter inviare dei soldi in quasi tutto il mondo in maniera semplice e veloce. Il servizio è utilizzabile 7 giorni su 7, 24 ore su 24, tramite gli oltre 7.100 sportelli automatici (ATM) del Gruppo Intesa Sanpaolo; tramite i Servizi via internet della Banca, comodamente da casa o dalle postazioni internet dedicate presenti nelle filiali abilitate; tramite i Servizi via cellulare della Banca.
Banche e sicurezza: rapine sempre in calo
In base agli ultimissimi dati forniti dall’Ossif, il Centro di ricerca dell’Associazione Bancaria (ABI) sulla sicurezza, in banca la tendenza relativa ai “colpi” messi a segno in filiale, ovverosia per intenderci le rapine, si conferma sempre in calo. In particolare nel 2010, anno su anno, c’è stato un calo delle rapine pari a ben il 18%; questo calo ha quindi fatto scendere l’indice di rischio ma anche il bottino complessivo. In accordo con una nota dell’Associazione Bancaria Italiana, lo scorso anno ci sono state complessivamente 1.423 rapine allo sportello rispetto alle 1.744 dell’anno precedente; il tutto a fronte di un bottino complessivo che è sceso da 36,8 milioni ai 33,7 milioni di euro, un dato che risulta essere il più basso da ben 20 anni a questa parte.
Banche: rapine allo sportello sempre meno frequenti
Nei primi sei mesi del corrente anno le rapine in banca sono scese del 14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in virtù del fatto che i “colpi” messi a segno dai malviventi sono stati 758, nel periodo gennaio-giugno 2010, rispetto agli 883 dei primi sei mesi dello scorso anno; contestualmente al calo delle rapine anche il bottino medio portato via dai malviventi è sceso del 10,5%; il Centro di ricerca dell’Associazione Bancaria Italiana sulla sicurezza, inoltre, ha rilevato come l’indice di rischio, ovverosia il numero di colpi per ogni cento sportelli bancari presenti in Italia, sia sceso al valore di 4,5, ovverosia sui minimi degli ultimi 20 anni. ll calo delle rapine nel primo semestre 2010 conferma la tendenza dell’intero 2009, quando rispetto all’anno precedente c’era stato un calo dei colpi in banca pari a ben il 19%.
Banche: Abi, rapine e bottino in calo nelle filiali
Il nostro sistema bancario per contrastare le rapine punta sull’adozione di sistemi di sicurezza sempre più evoluti unitamente alla formazione, al monitoraggio del fenomeno in maniera sistematica, ed all’incentivazione dell’utilizzo della moneta elettronica rispetto al contante. Su queste basi, nei primi sei mesi di quest’anno, le rapine in banca hanno fatto registrare una discesa del 25,5%, con i “colpi” che sono scesi dai 1.173 dello stesso periodo dello scorso anno alle 874 rapine del primo semestre del 2009. Questi dati, nello specifico, sono stati resi noti in data odierna dall’ABI in accordo con quanto rilevato dall’Ossif, il Centro di Ricerca dell’Associazione Bancaria Italiana che si occupa proprio della sicurezza.
Carta di credito prepagata: vantaggi e costi
Negli ultimi anni si è registrato un notevole aumento nell’emissione delle carte di credito prepagate. Un’abbastanza recente indagine condotta da Eurisko, presentata nel corso del convegno dell’Abi Carte 2006, ha evidenziato che sono state sottoscritte in Italia più di un milione e mezzo di carte prepagate. Per chi invece non la possiede ancora, almeno il 46% degli intervistati ha dichiarato di conoscere l’esistenza di questo strumento di pagamento, infine il 12% ha già deciso di farvi ricorso. Il tintinnante contante, così, lascia sempre più spazio al ‘denaro di plastica’, sia per grandi acquisti, spesa al supermercato, che per effettuare pagamenti via Internet.
Sono aumentati gli acquisti on line, sempre più utenti preferiscono avere una carta prepagata piuttosto che una carta di credito. Praticità di utilizzo, opportunità di tenere sotto controllo le proprie spese, possibilità di effettuare acquisti online con meno pensieri: questi sono i motivi più importanti che spingono gli italiani ad utilizzare una carta di credito prepagata.