Anche se il forum che si è tenuto a Davos (Svizzera) la scorsa settimana è parso a molti un anacronistico esercizio di omaggio al passato piuttosto che non un’occasione per gettare le basi di un futuro solido, sereno e più etico dell’economia mondiale, da quella riunione dei capi di governo sono emersi alcuni spunti realmente interessanti e incoraggianti per l’agenda politica –in particolar modo europea– dei prossimi mesi. Mentre il presidente francese Sarkozy si affannava a parlare di una tassazione delle transazioni finanziarie guadagnandosi gli sbadigli (quando non le invettive) dei principali banchieri del mondo, il cancelliere tedesco Angela Merkel rassicurava i mercati prendendo una posizione definita rispetto all’Euro ed alle numerose crisi che hanno rischiato (o potrebbero rischiare, in un futuro non si sa quanto lontano) di farlo cadere, mettendo in discussione l’intera impalcatura del progetto di uno Stato Europa.
dichiarazioni Angela Merkel
G20 Seul: Merkel vs. Obama “No a nuove Bolle”
Bisogna mettere fine a qualsiasi “sorta di squilibri” che hanno portato alla crisi economica e tutti i “paesi devono fare la propria parte”. E’ questo il messaggio contenuto nella lettera inviata da Barack Obama agli altri leader del G20, il cui contenuto è stato diffuso dalla Casa Bianca poco dopo l’arrivo del presidente americano a Seul dove oggi partirà il vertice. Con la lettera inviata ai leader del G20, Obama intende ribadire la necessità che ci si allontani dall’idea di un’America tutta proiettata al consumo di beni a credito: “Tutti riconosciamo il fatto che non potremo avere delle fondamenta per una ripresa solida e durevole se le famiglie americane smettessero di risparmiare per tornare a spendere a credito”.
G20 Toronto: niente tasse a banche e transazioni, ma c’è impegno a dimezzare debito pubblico
I leader del G20 riuniti a Toronto hanno raggiunto l’accordo per chiedere ai Paesi ricchi di dimezzare i propri deficit entro il 2013. Ad annunciare l’intesa il cancelliere tedesco Angela Merkel. Parlando ai giornalisti prima dell’inizio dell’assemblea plenaria del summit, la Merkel ha spiegato che alla cena di sabato sera i leader del G20 hanno approvato una proposta di compromesso per la riduzione dei deficit delle “economie avanzate” proposta dal Canada. “Sarà nella dichiarazione finale e ad essere onesta devo dire che è più di quanto mi aspettassi perché è molto specifica ed è stata accettata da tutte le nazioni industrializzate, credo che questo sia un successo”, ha detto il cancelliere tedesco.