Anche nell’ultima parte del 2012 è possibile fruire di alcuni interessanti finanziamenti a fondo perduto, che saranno utili a giovani e donne per poter avviare proprie attività imprenditoriali usufruendo di condizioni agevolative particolarmente importanti. Vediamo allora quali sono i principali termini di riferimento per chi desidera poter ottenere un finanziamento fondo perduto fine 2012, e in che modo sia altresì possibile effettuare la richiesta di tali interventi.
finanziamenti fondo perduto
Finanziamento apertura allevamento polli
L’allevamento dei polli è un’attività professionale che continua ad attrarre numerosi giovani, desiderosi di poter avviare una propria impresa nel settore dell’allevamento di pollame da carne, o di galline ovaiole. Ma come ottenere un finanziamento finalizzato all’apertura di un allevamento di polli?
Innanzitutto, ricordiamo la presenza di particolari finanziamenti a fondo perduto predisposti su spunto comunitario o nazionale. Si tratta di prestiti che possono essere concessi in conto capitale, senza alcun vincolo di restituzione totale o parziale del capitale erogato, e che potranno pertanto permettere all’imprenditore di ottenere un interessante supporto sostanzialmente patrimoniale, per poter avviare o sviluppare la propria azienda.
Prestito d’onore fondo perduto
Il prestito d’onore a fondo perduto è un finanziamento posto a disposizione da enti pubblici italiani e dalla Comunità Europea, finalizzato a consentire alle attività imprenditoriali italiane di poter contare sul supporto di contributi molto importanti per favorire la fase della creazione e del primo sviluppo o consolidamento dell’impresa.
I contributi, attualmente disciplinati – in ambito italiano – dal d.lgs. 185/2000, si rivolgono fondamentalmente a microimprese, attività di franchising e lavoro autonomo.
Finanziamenti fondo perduto nuove imprese
I finanziamenti fondo perduto nuove imprese sono dei particolari prestiti agevolati che vengono concessi a chi avvia una nuova attività di impresa, sotto forma di contributi a fondo perduto o, in altri casi, mediante linee di credito a condizioni di tasso particolarmente vantaggiose. Cerchiamo di comprendere quali sono i principali riferimenti normativi di un tema molto caro ai giovani imprenditori, e a coloro che desiderino porre in essere una concreta idea imprenditoriale.
Finanziamenti fondo perduto nuove imprese – Legge 95/95
La legge prevede l’erogazione di benefici per società costituite prevalentemente da under 35, residenti in aree territoriali “depresse” all’interno del territorio della Comunità Europea. Le agevolazioni si concretizzano in aiuti sugli investimenti, tecnicamente rappresentati in finanziamenti fondo perduto nuove imprese e prestiti agevolati.
Finanziamenti fondo perduto giovani
I finanziamenti fondo perduto giovani sono dei particolari prestiti concessi da enti pubblici in favore di imprenditori giovani, intendendo per tali coloro che svolgono un’attività economica, e che hanno un’età anagrafica non superiore ai 30 o ai 35 anni, a seconda del regolamento del bando.
Finanziamenti fondo perduto giovani: la legge 95/95
Uno dei principali punti di riferimento per i finanziamenti fondo perduto giovani è certamente la legge 95/95, che prevede finanziamenti per i giovani che decidono di avviare un’attività economica in proprio. L’attività non potrà che prevedere progetti di investimento per importi non superiori a 2,5 milioni di euro, con massimali di agevolazione che dipendono fondamentalmente dai territori di applicazione, con un limite del 90% del totale delle spese ammissibili.
Finanziamenti fondo perduto 2012
Come noto, i finanziamenti fondo perduto sono dei particolari contributi che vengono erogati in favore di imprenditori che desiderino avviare o sviluppare la propria attività professionale, contando sulla presenza di agevolazioni in conto capitale particolarmente significative, e rappresentate prevalentemente dall’assenza di alcun vincolo di restituzione del capitale ottenuto in finanziamento.
Come presentare la domanda
La domanda di finanziamenti fondo perduto va presentata allegando, al modulo di richiesta, un business plan (cioè, la descrizione del progetto di impresa), una copia dell’atto costitutivo, un certificato di vigenza camerale, ulteriore documentazione che possa rispecchiare il conseguimento dei requisiti soggettivi o oggettivi previsti dai bandi che regolano e disciplinano l’erogazione dei finanziamenti a fondo perduto (ad esempio, le dichiarazioni di costituzione della compagine societaria da parte di under 35 in caso di finanziamenti fondo perduto per i giovani).
Contributi fondo perduto fiere in Provincia di Milano
Sono aperti già da qualche giorno, per la Provincia di Milano, i termini per l’accesso ai contributi a fondo perduto, erogabili con la formula dei voucher, al fine di partecipare alla settima edizione di Matching, una manifestazione fieristica che si terrà nel prossimo mese di novembre. A darne notizia è stata la Camera di Commercio di Milano nel far presente come ci siano a disposizione contributi pari a ben 185 mila euro. Possono presentare domanda di accesso ai voucher, fino e non oltre il 31 ottobre del 2011, le piccole e le medie imprese della Provincia di Milano regolarmente iscritte al registro delle imprese, ed in regola con il pagamento dei diritti camerali. In questo modo si punta ad agevolare le imprese a partecipare a manifestazioni che permettano il rafforzamento delle relazioni con le altre realtà imprenditoriali ed in particolare con quelle estere rappresentanti qualsiasi settore merceologico.
Finanziamenti a fondo perduto in Provincia di Modena
Entro e non oltre la data del 29 luglio del 2011, in Provincia di Modena, nei Comuni di pianura e di collina, le imprese agricole possono presentare la domanda per l’accesso a finanziamenti, tramite erogazione di contributi a fondo perduto, relativi a tutta una serie di misure che spaziano dal rinnovamento e sviluppo dei villaggi al sostegno degli enti di formazione, e passando per l’incentivazione alle attività turistiche, dagli agriturismi alle fattorie didattiche, e per l’installazione di impianti di produzione di energia attraverso l’uso delle fonti rinnovabili. A darne notizia è la Provincia di Modena nel sottolineare come ci siano a disposizione risorse pari a quasi 7 milioni di euro nell’ambito dell’asse 3 del Programma rurale integrato provinciale.