La Banca Centrale Europea – BCE – ha rilasciato i dati relativi all’andamento dei prestiti nel mese di novembre 2013, relativi agli istituti bancari che ricadono sotto la sua supervisione. Anche per il decimo mese dell’anno si è confermata una contrazione nel settore del credito che ha investito in modo particolare il settore privato.
imprese
I prestiti alle aziende sono calati del 5,2% nel 2013 secondo Confartigianato
La stretta del credito nel corso del 2013 si è fatta particolarmente sentire all’interno del mondo imprenditoriale e con l’avvicinarsi della fine dell’anno è possibile anche tirare le somme della situazione che le imprese si sono trovate a vivere in relazione al credito.
Il costo del credito per le imprese dell’Eurozona
In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che il mercato del credito italiano sta da molti mesi attraversando un periodo di profonda crisi e contrazione che porta i prestiti e i finanziamenti per le imprese a ridursi sia in quantità che in ammontare.
Mini-bond per il credito alle PMI dal piano Destinazione Italia
Alcuni giorni fa il Governo ha presentato il piano Destinazione Italia, che era stato già annunciato già nei mesi scorsi, come il piano sviluppato di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico al fine di incentivare la ripresa economica e di favorire possibilità di crescita delle aziende.
Il livello di insolvenza delle imprese italiane è elevato per il FMI
Il Fondo Monetaria Internazionale – FMI – ha rilasciato le sue rilevazioni in merito allo stato finanziario delle principali realtà italiane. Ha infatti pubblicato un’analisi approfondita sul sistema finanziario italiano all’interno del Financial system stability assessment, in breve Fssa, che ha messo in luce una differenza di solidità patrimoniale tra le banche e le famiglie italiane, da una parte, e le imprese dall’altra.
Il Finanziamento Celercredit di Unicredit Banca – ottobre 2013
Negli ultimi tempi è diventato sempre più incombente in Italia il problema del credit crunch, ovvero della difficoltà di accesso al credito da parte di privati e titolari di impresa.
Per tutte le imprese che sono alla ricerca di un certo quantitativo di liquidità immediatamente disponibile, per far fronte alle esigenze e alle emergenze che da un mese all’altro possono verificarsi, il gruppo bancario Unicredit propone una soluzione appositamente dedicata.
Conto corrente Cont’Abile di Banca Etruria
I costi possono essere minimizzati, in base al numero di operazioni annue mediamente effettuate, potendo scegliere tra le soluzioni Alfa, Beta, Gamma, oppure Light. Inoltre, la carta di credito è gratuita il primo anno a fronte di un canone fisso, lo sconto sul servizio POS, e condizioni trasparenti. Si presenta così “Cont’Abile“, il conto corrente business ideato dall’Istituto di credito Banca Etruria per offrire alle imprese un prodotto su misura in grado di poter semplificare l’operatività bancaria. Attraverso il pagamento del canone mensile, infatti, il conto corrente “Cont’Abile” di Banca Etruria offre tante operazioni incluse con la possibilità, comunque, di poter andare ad utilizzare dei servizi aggiuntivi a fronte di un prezzo vantaggioso. Il prodotto, in particolare, è stato pensato dall’Istituto di credito per i commercianti, gli artigiani, le piccole e medie imprese ed i piccoli operatori commerciali. “Cont’Abile” si distingue infatti per un’offerta di servizi inclusa nel prodotto che elimina quelli non bancari che di norma non si utilizzano, e che quindi permettono di andare ad abbattere il costo.
Conti correnti IWork di IW Bank
Per le aziende, ed in particolare per andare ad ottimizzare le operazioni di incasso e di pagamento dell’impresa, la Banca online IW Bank ha ideato i conti correnti della gamma “IWork” ideali per il business. In particolare, “IWork PRO” è il conto corrente appositamente studiato per i liberi professionisti, le società di persone, ma anche per le ditte individuali, i condomini e le Associazioni; il conto corrente “IWork PRO” di IW Bank è a zero spese fisse con tanti servizi inclusi e tutti i servizi necessari per poter gestire al meglio il proprio business. “IWork AZ” è invece il conto corrente di IW Bank per le società di capitali, tra cui le SpA e le Srl, proposto ed offerto con la formula all inclusive, ovverosia con un canone mensile, un tasso attivo pari allo 0,50% sulle giacenze, tutti i servizi di pagamento e di incasso rigorosamente gratuiti; a costo zero con il conto corrente “IWork AZ” di IW Bank sono anche le carte di credito se queste vengono utilizzate ogni mese.
Banche: tempo di austerità anche per l’ABI
A valere sul budget 2011, il Comitato esecutivo dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha dato mandato sia al Direttore generale, sia al Presidente, per mettere a punto un piano di riorganizzazione rientrante in una scelta di austerità che, tra l’altro, avrà ricadute anche sul personale e comunque nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di ristrutturazione e di riorganizzazione. A darne notizia in data odierna, mercoledì 17 novembre 2010, con una nota ufficiale, è stata proprio l’Associazione Bancaria Italiana dopo che il suo Comitato esecutivo ha esaminato prima ed approvato poi sia il Piano 2011, sia il relativo budget. Il piano, che rientra nel programma di presidenza a valere sul biennio 2010-2012, consta delle azioni che saranno messe in atto dall’Associazione Bancaria Italiana nei confronti delle istituzioni, la pubblica amministrazione, le famiglie e le imprese. Il target è quello che prevede nel 2011 un azzeramento del deficit a fronte di un forte efficientamento ed una forte modernizzazione; il tutto sempre e comunque mantenendo prioritario il sostegno alla crescita ed allo sviluppo del nostro Paese.
Accesso al credito: alleanza Abi-Commercialisti-Unioncamere
Al fine sia di aumentare la capacità di accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese, sia di acquisire, da parte delle banche, maggiori informazioni finanziarie sulle PMI, nei giorni scorsi a Napoli l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, Unioncamere ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili hanno sottoscritto un importante protocollo d’intesa che permetterà di far accrescere e di potenziare i comportamenti virtuosi nelle relazioni che intercorrono tra banca ed impresa. Trattasi, nello specifico, di una importante iniziativa pilota con la quale si punta a identificare una figura che, autonoma ed indipendente rispetto alle parti interessate, ed in possesso dei necessari requisiti di professionalità e di onorabilità, fornisca informazioni finanziarie aggiuntive in quello che, in materia di accesso al credito, risulta essere il normale processo di valutazione da parte del sistema bancario.
Finanziamenti imprese: Abi, Pmi al centro del sostegno bancario
Nel nostro Paese i livelli di credito alle imprese sono rimasti adeguati anche in tempi di crisi. Ad affermarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, sottolineando come in Italia l’andamento sia stato migliore rispetto alla media europea, e come la piccola e media impresa sia rimasta al centro del sostegno bancario. Queste considerazioni, in particolare, emergono dall’Osservatorio permanente sui rapporti banche-imprese che, per quel che riguarda lo scorso mese di maggio, ha rilevato un andamento su base annua dei finanziamenti alle imprese in calo dell’1,5% ma con una dinamica crescente rispetto al -3,1% segnata nel gennaio di quest’anno. E se alla fine dello scorso mese di aprile i finanziamenti alle piccole imprese, quelle con un massimo di venti dipendenti, hanno fatto registrare una contrazione dell’1,1%, quelli alle imprese con oltre venti addetti sono scesi del 5% circa.
Finanziamenti imprese: tassi di interesse al minimo storico
Quello attuale è di certo un buon momento per le piccole e medie imprese che per far fronte ad esigenze di liquidità devono chiedere un finanziamento. L’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del corrente mese di giugno, ha infatti reso noto che i tassi di interesse sulle nuove operazioni, a favore delle società non finanziarie, si sono attestati a maggio 2010 al 2%, in netto calo rispetto al 2,21% del mese precedente, e sotto di ben 80 punti base rispetto al maggio del 2009. In riferimento invece ai tassi di interesse sui prestiti erogati sia alle famiglie, sia alle società non finanziarie, nello scorso mese di maggio il tasso medio si è collocato al 3,61%, nuovo minimo storico a seguito di un calo di due punti base; il calo del tasso di interesse medio, rispetto al mese di maggio 2009, è invece pari ad 85 punti base.
Banche e Pubblica Amministrazione: meno contante e più Internet
Ieri ed oggi a Roma si è tenuto il Forum Banche e P.A. dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI). E’ stata l’occasione per fare il punto sui settori che accomunano l’attività della Pubblica Amministrazione e quella delle banche italiane, e sui nuovi sviluppi che l’informatica e le tecnologie, a favore delle imprese e delle famiglie, possono garantire nel rapporto tra le parti. L’operatività ed il dialogo tra P.A. e banche, secondo l’ABI, può avvenire diminuendo la carta, il contante e la burocrazia, aumentando nel contempo l’utilizzo di Internet, della fatture elettronica e, quindi, il processo più ampio che si spinge sempre di più verso la dematerializzazione dei documenti e delle procedure. Al riguardo, Corrado Faissola, Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, ha posto l’accento sul fatto che l’uso della fattura elettronica, obbligatoria a partire dall’entrata in vigore della Finanziaria 2008 per gli operatori e le aziende che hanno rapporti con gli enti pubblici, permette alla P.A di automatizzare ed ottimizzare tutte le fasi che dall’approvvigionamento portano alla fatturazione ed al pagamento, e fanno risparmiare all’Italia ben dieci miliardi di euro all’anno.
Finanziamenti Cariparma per le imprese cooperative
Dopo aver annunciato nei giorni scorsi l’adesione alla moratoria Abi sui mutui alle famiglie, il Gruppo Cariparma FriulAdria scende di nuovo in campo contro la crisi economica annunciando una nuova ed importante iniziativa, in questo caso a sostegno delle imprese. L’Istituto, congiuntamente con il CCFS, Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo, ha infatti annunciato lo stanziamento di un plafond pari a trenta milioni di euro per facilitare l’accesso al credito da parte delle imprese cooperative che aderiscono a Legacoop. Al fine di favorire la pianificazione di nuovi investimenti produttivi, la convenzione stipulata permetterà l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato al fine di garantire la crescita aziendale del sistema delle cooperative. I prestiti, per un importo minimo pari a 500 mila euro, con scadenza fino a dieci anni, ed un periodo di ammortamento eventualmente pari a massimi dodici mesi, potranno essere erogati dalle Banche del Gruppo Cariparma FriulAdria sotto la forma del mutuo ipotecario o in altre forme anche sulla base delle prospettive di sviluppo di ogni impresa cooperativa richiedente.