Silicon Wadi: crescita record per gli investimenti tecnologici in Israele

 Uno dei settori più promettenti in cui investire nel corso del 2015 è senza dubbio quello tecnologico, che assicura interessanti margini di guadagno soprattutto nei Paesi del mondo a più alto concentrato di innovazione. Fra gli stati al momento più in vista per tale trend c’è Israele, che già nel corso del 2014 ha fatto segnare incrementi record per gli investimenti nel settore hi – tech. 

Finanziamenti fondo perduto per l’innovazione in Lombardia

 Si sono aperti martedì scorso, 5 luglio del 2011, alle ore 12, i termini per l’accesso a ben 8 milioni di euro di contributi a fondo perduto erogabili, sotto forma di voucher, per la ricerca e per l’innovazione delle piccole e medie imprese (PMI) lombarde. A darne notizia è stata la Camera di Commercio di Milano nel precisare che, salvo esaurimento in anticipo delle risorse, i termini per la presentazione delle domande di accesso ai voucher resteranno aperti fino e non oltre il 31 dicembre del 2011. I voucher, validi anche per i processi di brevettazione, sono destinati a quelle PMI che hanno la sede legale o almeno una sede operativa attiva in una delle Province della Regione Lombardia.

Servizi bancari: ABI premia i progetti più innovativi

 La Banca Popolare di Milano, il Gruppo Intesa Sanpaolo, il Gruppo Unicredit, ma anche Istituti come il Credito Valtellinese, Extrabanca e la Cassa di Risparmio di Fossano. Sono questi alcuni dei Gruppi bancari che, da parte dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, si sono visto assegnato, per specifiche categorie di servizi, il “Premio per l’innovazione” nei confronti dei clienti privati e delle famiglie, delle imprese oppure, in generale, della collettività. A darne notizia è stata proprio l’Associazione Bancaria Italiana dopo che, a Milano, si è tenuta la prima giornata del Forum ABI Lab. Ebbene, per quel che riguarda i benefici alla collettività, il Premio è andato alla Banca Popolare di Milano per il cosiddetto “Fondo Nasko“, mentre hanno ottenuto una “Menzione Speciale” Extrabanca per l’inclusione finanziaria, a favore dei cittadini stranieri, e la Cassa di Risparmio di Fossano per quel che riguarda l’educazione finanziaria.

Servizi bancari: ABI premia l’innovazione

 Con il “Premio ABI per l’innovazione nei servizi bancari”, l’Associazione bancaria italiana alla fine del prossimo mese di marzo, nel corso del Forum ABI Lab (24-25 marzo 2011), premierà le migliori banche del nostro Paese che si saranno distinte dal fronte dell‘innovazione. A darne notizia è stata proprio l’Associazione in data odierna, giovedì 10 febbraio 2011, nel precisare come le domande di ammissione da parte degli Istituti di credito dovranno essere inviate entro e non oltre il 4 marzo del 2011. Il premio andrà nello specifico a chi si sarà distinto, negli ultimi due anni, per idee e soluzioni tecnologiche innovative applicate al sistema bancario ed in particolare ai servizi, ai prodotti ma anche all’interazione tra i clienti. Il “Premio ABI per l’innovazione nei servizi bancari” è stato istituito per andare a premiare tre categorie di innovazione in banca a favore della collettività, delle imprese e delle famiglie.

Fondo di Garanzia: boom finanziamenti richiesti nel 2009

 Sono state ben 24 mila nel 2009 le aziende che, in materia di accesso al credito, hanno potuto “appoggiarsi” al Fondo di garanzia che ha permesso finanziamenti per oltre 4,5 miliardi di euro. Trattasi di un vero e proprio boom, messo in risalto dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ha permesso alle piccole e medie realtà imprenditoriali del nostro Paese di tirare il fiato grazie proprio all’allentamento della morsa creditizia. Non a caso, rispetto al 2008, lo scorso anno le domande di accesso al Fondo di Garanzia sono aumentate del 103% prendendo a riferimento le aziende minori, mentre i finanziamenti su base annua hanno fatto registrare una crescita del 212%. La dinamica espansiva, giudicata senza precedenti dal Ministero dello Sviluppo Economico, è stata ampiamente confermata anche nel mese scorso, quando le richieste di accesso hanno fatto registrare un +225% rispetto al dicembre del 2008.

Fondo di garanzia PMI: 250 milioni di euro per energie rinnovabili e innovazione

 Il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato nella giornata di ieri una nuova iniziativa a sostegno delle piccole e medie imprese, con l’obiettivo di favorirne lo sviluppo ed accompagnare/agevolare la ripresa economica nel nostro Paese. Nel dettaglio, in accordo con quanto reso noto dal Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, il Ministero, utilizzando i fondi europei, ha iniettato ben 250 milioni di euro nel Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con l’obiettivo di sostenere i progetti di ricerca ed innovazione, compresi anche quelli che puntano sulle energie rinnovabili. Le risorse andranno maggiormente ad intercettare i piani di sviluppo delle PMI del Mezzogiorno, con l’obiettivo di portare nel 2012 la dote del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese a 1,8 miliardi di euro.

Innovazione e hi-tech: finanziamenti ministeriali per le PMI

 Per le aree sottoutilizzate del nostro Paese, arriva un plafond di finanziamenti ministeriali pari a 12,5 milioni di euro con la finalità di incentivare sia il trasferimento tecnologico, sia la creazione di nuove realtà imprenditoriali operanti nel settore dell’hi-tech. A darne notizia lunedì scorso è stato il Ministero dello Sviluppo Economico dopo che il Ministro Claudio Scajola ha firmato il relativo Decreto con l’obiettivo di agevolare lo sviluppo imprenditoriale nelle aree più svantaggiate del nostro Paese, ma anche per garantire ed incentivare in tali zone la domanda di occupazione qualificata. In particolare, per l’accesso ai fondi il Ministero dello Sviluppo Economico metterà a punto un Bando al quale, in cordata, potranno partecipare tutti quei soggetti che sono in grado di promuovere ed incentivare l’innovazione d’impresa, ovverosia le associazioni degli imprenditori che hanno un forte radicamento sul territorio, ma anche ovviamente i centri di ricerca pubblici, le università ed altri soggetti operanti nel no-profit.

MPS-Patto: il finanziamento sicuro

MPS Patto– Si tratta di un contratto di credito con il quale la Banca si impegna a sostenere finanziariamente un piano d’impresa per la durata di 5 anni deliberando nell’immediato una o più linee di credito a medio/lungo termine.

Finanziamento progetti con provvista BEI- E’ un finanziamento a medio e lungo termine della durata compresa tra un minimo di  4 ed un massimo di 12 anni, finalizzato a supportare i progetti d’investimento promossi nei settori dell’agricoltura, industria, turismo e servizi attuati sul territorio nazionale, relativi a opere nuove o ristrutturazioni e  programmi di ricerca e sviluppo diretti  ad innovazioni di prodotto o di processo.