Proteggere la propria abitazione è molto importante, ed a questo proposito abbiamo già avuto modo di vedere ed apprezzare alcune proposte di polizza assicurativa sul tema. La tutela sarebbe ancor più interessante se ci prendessimo la briga di osservare le cose dall’ottica dello Stato, che poi siamo noi: in caso di calamità naturale, ad esempio, sarebbero le compagnie a pagare la parte preponderante della ricostruzione. Ma questo è, almeno per ora, un altro discorso… Quello che ci preme sottolineare qui è che se la tutela dell’abitazione è riconosciuta pressoché universalmente come un valore, ancor più lo deve essere la tutela delle persone che questa casa la vivono. Italiana Assicurazioni non pensa solo alla casa, ma anche alla famiglia con la polizza Casa e Famiglia.
Italiana Assicurazioni
Italiana Assicurazioni presenta Tuttocasa, polizza all-risk sull’abitazione
La casa è importante, e beato chi ce l’ha. Prima della rivoluzione copernicana introdotta da Grande Fratello ed altri reality show, infatti, l’abitazione si distingueva per essere il luogo degli affetti e delle relazioni più intime, della sicurezza rispetto al mondo ed anche (perché no?) della piaggeria: “Venite a vedere il mio gusto nell’arredamento” non è solo un motivo di vanto, bensì è stato anche una maniera redditizia per allacciare rapporti interpersonali anche a grandi livelli, specialmente in passato (basti pensare alle grandi dimore di sovrani…). Soffermiamoci ora, però, sulla casa come luogo della sicurezza. Facile a dirlo, un po’ meno a vederlo realizzato. Italiana Assicurazioni ci viene incontro.
ABC Casa di Italiana Assicurazioni: una polizza senza fronzoli. Eppure completa
Acquistare un’abitazione di proprietà è operazione molto costosa: certo, ci sono i mutui, ma non saranno di certo questi a tenervi lontani dai sacrifici… Mantenere la propria dimora efficiente ed accogliente, poi, a conti fatti potrebbe costarvi anche di più: luce gas riscaldamento e telefono, solo per citare quattro voci di spesa periodica, più le spese per gli interventi di manutenzione straordinaria, fanno salire il conto e montare il disappunto. Se poi pensassimo di aggiungere, a questo già ricco pacchetto, una polizza sulla tutela della casa, ecco che il conto diverrebbe ancor più consistente. Tant’è che molti rinunciano a quest’ultimo punto… Italiana Assicurazioni ci viene incontro con ABC Casa.
Over 65: avanza l’età, cresce la tutela alla guida. Con Italiana Assicurazioni
Sapevate che, al superamento della soglia dei 60 anni di età, è obbligatorio rinnovare la patente ogni 5 anni invece che dopo un’attesa di 10, valida per il resto della popolazione? Pesa, sui proto-anziani (come potremmo definire già anziano un sessantenne ora che la speranza di vita si è protratta fino ad 80/85 anni?), una fisiologica perdita dei riflessi, che comporta – di conseguenza – un incremento del rischio di incidenti al volante. Lo Stato si tutela, le compagnie di assicurazione pure, ed il pensionato (perché così è generalmente) vede moltiplicarsi le spese a fronte, magari, di un comportamento virtuoso negli anni precedenti. Disdetta… Per fortuna, Italiana Assicurazioni ha pensato agli over 65 con una polizza auto su misura. Come avrebbe potuto chiamarsi se non Over 65?
Italiana Assicurazioni: i giovani? In Pole Position
“Giovani, carini e disoccupati”. Oggi prendiamo spunto dal titolo di questo film, uscito alcuni anni or sono nelle sale riscuotendo un discreto successo di pubblico, per fotografare la situazione delle nuove generazioni in Italia oggi. Il quadro non è certo dei più esaltanti, specialmente per via dell’ultima, maledetta, caratteristica. Ma l’importante è che, tra i giovani, non venga meno il desiderio di farsi affibbiare un quarto aggettivo: ambiziosi. Chi si pone un traguardo, pur tra mille difficoltà, trova infine la forza di raggiungerlo. E questo vale per quelli che sognano in grandissimo, così come per quelli che si “accontentano” di obiettivi più piccoli ma più numerosi. Ad esempio la qualità alla guida.
Italiana Assicurazioni e la cavalleria: la polizza Donna Italiana
“La cavalleria, questa sconosciuta”. Quante donne abbiamo sentito lamentarsi di questo, anche solo restringendo il campo agli ultimi mesi della nostra memoria auditiva? “Nessuno ti apre più lo sportello dell’automobile per farti salire, nessuno che ti sposta la sedia al ristorante, nessuno sa di dover entrare per primo in un locale pubblico e neppure si preoccupano di tenerti aperta la porta d’ingresso”, sono solo alcune delle rimostranze portate avanti dall’universo femminile. Certo, gli uomini sono cambiati. Ma sono cambiate ance le donne, specialmente negli ultimi anni. Ebbene, abbiamo aperto constatando che la cavalleria è pratica ormai desueta. Ma è davvero così ovunque?