In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto come i conti correnti che le banche dedicano ai liberi professionisti e ai lavoratori autonomi siano caratterizzati da un certo numero di servizi di base in genere gratuiti o inclusi nel canone mensile o annuale che si paga per l’apertura del conto.
liberi professionisti
Il conto corrente per liberi professionisti
Tra le soluzioni di deposito remunerato che le banche mettono a disposizione dei loro clienti ve ne sono anche alcune appositamente pensate per chi esercita la libera professione. Si tratta, ad esempio, del conto corrente per liberi professionisti, che viene incontro alle esigenze di chi esercita la propria attività professionale o è lavoratore autonomo.
Conto corrente BancoPosta In Proprio
Poste Italiane, per quel che riguarda i conti correnti appartenenti alla gamma BancoPosta, non propone solamente conti correnti per i privati, ma anche soluzioni interessanti per le imprese, da quelle “base” a quelle più evolute fino ad arrivare a conti correnti specifici come ad esempio quelli per il condominio con titolarità da parte dell’amministratore. Alcuni conti correnti di Poste Italiane dedicati e riservati per il business fanno parte della gamma denominata “In Proprio“, e vengono proposti in quattro versioni: conto BancoPosta In Proprio Base, conto BancoPosta In Proprio Web, conto BancoPosta In Proprio Pos e conto BancoPosta In Proprio Condominio. Questi conti correnti sono stati ideati dal Gruppo Poste Italiane per chi fa business medio-piccolo, ovverosia per i commercianti, i lavoratori autonomi, le piccole e medie imprese ed i liberi professionisti che puntano ad operare con un conto che assicuri la massima semplicità, efficienza, sicurezza e soprattutto risparmio e flessibilità.
CreditExpress Compact: consolidamento debiti e liquidità aggiuntiva
Per chi ha in corso il pagamento di uno o più prestiti, e complessivamente l’ammontare delle rate è diventato insostenibile, le banche offrono l’opportunità di stipulare un nuovo finanziamento che permette di estinguere tutti gli altri finanziamenti in corso, allungare la durata, abbassare la rata e, all’occorrenza, ottenere anche della liquidità aggiuntiva. Ad esempio, il colosso bancario europeo Unicredit offre alla propria clientela un prodotto di questo tipo, che si chiama “CreditExpress Compact”, e che permette di pagare, con una sola banca, una sola rata mensile in corrispondenza di una sola scadenza. In particolare, con CreditExpress Compact si possono chiedere fino a 50 mila euro attraverso l’estinzione dei prestiti contratti con altre banche o società finanziarie, potendo avvantaggiarsi nella stipula dell’assenza di spese previste per l’istruttoria.
Prestito d’onore Inarcassa per l’attività professionale
Nell’ambito delle iniziative a sostegno dell’attività dei liberi professionisti, ed in particolare dei giovani ingegneri ed architetti, l’Inarcassa ha reso noto d’aver messo a punto per il 2009 un Bando finalizzato alla concessione di prestiti agevolati attraverso finanziamenti in conto interessi stipulabili grazie ad una convenzione con la Banca Popolare di Sondrio. In particolare, allo strumento finanziario del Bando denominato “Finanziamento in conto interessi – prestito d’onore anno 2009“, possono accedere i liberi professionisti iscritti ad Inarcassa prima dell’età di 35 anni e nel corso dei tre anni continuativi di iscrizione alla cassa stessa. Al prestito d’onore, tra l’altro, possono anche accedere i liberi professionisti che risultano essere riuniti in studi associati; al professionista che rispetta tutti i requisiti, tra cui quello di iscrizione al servizio “Inarcassa ON line“, e quello di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali, può essere erogato un finanziamento che parte da cinquemila fino ad arrivare a diecimila euro con durata di rimborso da uno a tre anni.
Leasing immobiliare per i liberi professionisti
Il libero professionista, avvocato, ingegnere o architetto, interessato ad avviare la propria attività anche con altri colleghi per formare uno studio associato, può decidere di aprire l’attività presso uno stabile avvalendosi del leasing immobiliare. In questo modo, in ragione del pagamento di un canone mensile di utilizzo dell’immobile, si evita di pagare l’affitto, si acquisisce lo stabile senza dover sborsare somme ingenti, e si ha la possibilità negli anni futuri, quando magari l’attività è ben avviata e redditizia, di poter riscattare il valore dell’immobile in leasing. Il leasing immobiliare è quindi una soluzione di finanziamento comoda, specie per i giovani professionisti che vogliono investire nella propria attività e sul proprio futuro garantendosi a regime la proprietà immobiliare. Sul mercato ci sono tra l’altro soluzioni di leasing immobiliare particolarmente flessibili e adatti ad ogni esigenza in fatto di durata del leasing immobiliare, ammontare dell’anticipo iniziale e dei canoni periodici e prezzo concordato per esercitare il riscatto dell’immobile.