Negli ultimi due anni, nonostante il contesto macroeconomico difficile, a causa della crisi finanziaria ed economica, in Italia c’è stato un aumento del 7,09% dei conti correnti intestati agli immigrati, che sono passati da quota 1,40 milioni a quota 1,51 milioni. Questo è uno dei dati interessati che è emerso da un’indagine ABI-Cespi che, inoltre, ha monitorato l’andamento delle rimesse che gli immigrati hanno effettuato attraverso il canale bancario. Ebbene, al riguardo la media per singola rimessa supera i 1.500 euro, corrispondente a sette volte la media globale rilevata a livello internazionale. Quindi, l’immigrato nel nostro Paese utilizza il canale bancario per le rimesse di importo elevato, mentre si affida ad altri canali per rimesse di importo inferiore che, tra l’altro, vengono anche effettuate con più frequenza. Dall’indagine dell’Associazione Bancaria Italiana – Cespi è inoltre emerso come sia costante anche l’incremento dei conti correnti intestati agli imprenditori immigrati che, quindi, sono in Italia sempre più “bancarizzati”.
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Conto corrente Extraimpresa di Extrabanca
Si chiama “Extraimpresa”, ed è il conto corrente ideato da Extrabanca, la prima Banca italiana dedicata alle esigenze bancarie e finanziarie dei cittadini immigrati, per permettere di avere un conto collegato alla propria attività. In particolare, “Extraimpresa” nasce per i liberi professionisti, le piccole imprese, gli esercizi commerciali e comunque per tutti coloro che intendono affidarsi in materia di servizi bancari ad una banca diversa. Essendo un Istituto di credito nato a sostegno dei cittadini immigrati, innanzitutto con Extrabanca c’è la possibilità di essere assistiti tutti i giorni da personale multilingua, e di gestire la propria attività, con il conto “Extraimpresa”, direttamente da Internet senza la necessità di doversi recare in filiale.
Conto corrente canone zero Extrabanca
Extrabanca, prima Banca italiana dedicata ai cittadini immigrati, ed avente attualmente una filiale a Milano, propone al proprio target di clientela conti correnti, prodotti per la gestione del risparmio, carte di credito, finanziamenti e, tra l’altro, anche soluzioni per l’invio ed il trasferimento del denaro. Per quanto riguarda i conti correnti, Extrabanca propone una formula “low cost” denominata “ExtraZero“. Trattasi di un conto corrente a zero canone che propone senza costi aggiuntivi la carta Bancomat internazionale, la possibilità di versare allo sportello, il libretto di conto corrente, l’accredito dello stipendio, i prelievi ATM senza limiti ExtraBanca e sui circuiti Ottomila, ma anche tutti i bonifici in entrata e l’attivazione del Bonifico Friendly. Il conto ExtraZero, grazie al libretto di conto corrente, permette al titolare di poter sempre controllare sia il saldo, sia la movimentazione effettuata; il tutto a fronte di nessun canone mensile, nessun costo di attivazione e, quindi, eliminazione dei costi fissi al fine di pagare eventualmente solo i servizi aggiuntivi che si utilizzano.
Nasce Extrabanca, la banca per le esigenze degli immigrati
Qualcuno doveva pur pensarci: la popolazione immigrata all’interno del grande calderone italiano incide, in alcune aree, per il 10% del totale (in qualche luogo meno, in qualche altro molto di più), ma non sono in molti, ancora, ad aver pensato a prodotti bancari destinati ad una platea, questa, dalle esigenze sicuramente differenti rispetto a quelle di tanti italiani; che fosse un settore che facesse gola a parecchi, quindi, si era già capito negli scorsi mesi, quando una ricerca realizzata dal Cospe (Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti) ha messo nero su bianco alcuni numeri che pesano parecchio: “solo” il 60% degli immigrati ha un conto in banca. Ma non si tratta di un semplice servizio di base: le esigenze finanziarie degli extracomunitari si fanno sempre più complesse.