Salone del Risparmio di Milano – 26-27-28 Marzo 2014

 Torna anche quest’anno un appuntamento atteso da tutti coloro che si occupano di risparmio nel mondo finanziario italiano. Si tratta del Salone del Risparmio di Milano, che avrà luogo nei giorni 26, 27 e 28 Marzo 2014. Al centro di questa edizione 2014 dell’evento ci sarà, ovviamente, il tema del risparmio, particolarmente sentito in anni di crisi e recessione come quelli che stiamo attraversando, analizzato però attraverso una prospettiva di lungo termine, che possa fornire ottimi risultati in futuro. 

Bonus bebè e finanziamenti per l’infanzia confermati a Milano

 A Milano l’Amministrazione ha confermato il proprio impegno a sostegno sia dell’infanzia, sia delle donne che lavorano con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro approvato dalla Giunta. In particolare, è stata prorogata/rinnovata la misura del bonus bebè nel Comune di Milano; trattasi di un aiuto alle famiglie che sotto la Madonnina è stato istituito nell’anno 2007, e che fino ad ora ha portato all’erogazione del bonus a favore di oltre duemila famiglie con quasi 4,9 milioni di euro erogati. Ma cosa occorre per ottenere il bonus bebè? Ebbene, proprio il Comune di Milano ha fatto presente che per la concessione del bonus serve la maturazione sul territorio, da parte della famiglia, di una residenza pari ad almeno tre anni; l’Isee, indicatore della situazione economica equivalente, non deve inoltre essere superiore al livello dei 18 mila euro.

Carta Mastercard multifunzione AmaMi Card

 E’ una carta prepagata ricaricabile del circuito Mastercard, ma anche uno strumento che permette ai residenti ed ai turisti di fruire a Milano di tanti servizi che spaziano dall’accesso ai mezzi pubblici ai musei convenzionati, e passando per l’acquisto di biglietti per eventi a condizioni agevolate. Trattasi di Milano AmaMi Card, una carta multifunzione che si può richiedere solo a Milano e, tra l’altro, solo presso le filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo in Città. All’atto dell’acquisizione di Milano AmaMi Card da parte del titolare, lo strumento può essere utilizzato anche come una carta prepagata al portatore ricaricabile una sola volta fino ad un massimo di 150 euro. Pur tuttavia, se si è maggiorenni, all’attivazione o successivamente è possibile attivare le funzionalità bancarie che permettono, tra l’altro, di prelevare contanti, effettuare acquisti su Internet, e pagare in maniera rapida e veloce con MasterCard PayPass gli acquisti fino ad un importo pari a 25 euro.

Finanziamenti Milano per le botteghe storiche

 Al fine di sostenere l’attività delle botteghe storiche sul territorio, ma anche per incentivare le aperture nel mese di agosto, il Comune di Milano ha messo a punto un Bando che, con una dote pari a ben 350 mila euro, punta a concedere dei contributi finalizzati alla realizzazione di specifici investimenti. In particolare, potranno accedere al Bando quelle botteghe che hanno ottenuto entro la data del 31 dicembre 2009 il riconoscimento “storico”, e che rimarranno aperte almeno per due settimane consecutive durante il mese di agosto. I termini di scadenza del Bando, visionabile sia sul sito Internet del Comune di Milano, sia sul Portale dell’Unione Confcommercio,  sono fissati per il prossimo 27 luglio 2010.

Finanziamento a fondo perduto per diventare imprenditore

 Gli effetti della crisi sull’economia reale, anche in Italia, non si sono esauriti; anzi, dal fronte occupazionale ci sono ancora sia difficoltà, sia criticità tali che chi ha perso nei mesi scorsi il posto di lavoro difficilmente lo sta trovando. E allora, per non darla vinta alla pessima congiuntura, anche nei primi mesi di quest’anno sono nate molte imprese individuali che sono in tutto e per tutto figlie della crisi; a metterlo in evidenza è la Camera di Commercio di Monza e Brianza che, al riguardo, offre gratis dei corsi proprio a favore dei disoccupati sul territorio che hanno perso il posto del lavoro ma che vogliono rimettersi in gioco con le giuste motivazioni provando a fare l’imprenditore. Ecco allora che le donne che hanno perso il posto di lavoro, anche per dare un contributo al budget familiare, si re-inventano e si scoprono piccole imprenditrici; ma tra i nuovi imprenditori ci sono anche neo laureati che si mettono in proprio, o cittadini extracomunitari che cercano il riscatto proprio facendo impresa.

Finanziamenti Lombardia per la nuova imprenditoria giovanile

 Nella Regione Lombardia, per i giovani dai 18 ai 30 anni, creare una nuova impresa non solo è più facile ma è anche meno costoso; grazie a “Start”, un progetto per la nuova imprenditoria, infatti, è possibile fruire di ben tre milioni di euro che sono stati appena stanziati dalla Regione Lombardia, con la formula del contributo a fondo perduto, in accordo con quanto ha reso noto nella giornata di ieri il presidente della Regione Roberto Formigoni. “Start” è un progetto promosso dalla Regione, dal sistema delle Camere di Commercio, e dal Comune di Milano, che permette al neo imprenditore, attraverso il superamento di varie tappe, di non essere mai solo nella fase di start up, che di norma è la più complicata e la più difficile affinché l’impresa possa poi avere una collocazione vincente sul mercato. E così, grazie agli stanziamenti regionali, per ogni giovane neo imprenditore ci sono a disposizione ben diecimila euro a fondo perduto per la copertura delle spese fino ad una quota pari al 70% per creare una nuova realtà imprenditoriale.

Finanziamenti Milano per le imprese artigiane

 Le imprese, specie quelle piccole e micro, che devono esercitare la propria attività in aree cittadine che sono interessate da lavori pubblici, molto spesso conseguono cali di fatturato che possono penalizzare oltremodo, specie di questi tempi, il piccolo imprenditore che è già alla prese con la difficile congiuntura. Al riguardo a Milano il Comune, dopo aver adottato una misura simile a favore delle piccole imprese del commercio della Città, ha annunciato allo stesso modo uno stanziamento da un milione di euro anche a favore delle imprese dell’artigianato che sono interessate nelle varie zone di Milano a lavori di pubblica utilità. Nel dettaglio, lo stanziamento proviene per 0,7 milioni di euro da parte del Comune di Milano, e per 0,35 milioni di euro da parte della Regione Lombardia con l’obiettivo, quindi, di poter concedere alle imprese artigiane disagiate, le quali spesso hanno anche problemi di logistica, dei finanziamenti bancari attraverso la rete dei Confidi che possono rappresentare una vera e propria boccata d’ossigeno.

Finanziamenti PMI Lombardia: voucher per manifestazioni fieristiche

 Sono giunte numerose da tutto il territorio lombardo le richieste di adesione ai finanziamenti, erogati sotto forma di “voucher”, per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche; grazie ad uno stanziamento pari a ben 1,2 milioni di euro, infatti, la regione ha assegnato la bellezza di 632 “voucher” in tagli da mille euro per spese minime legate agli eventi fieristici pari a duemila euro, e di duemila euro per le spese da quattromila euro fermo restando il limite di fruizione di massimi due “voucher” per azienda. Gli imprenditori lombardi, in accordo con quanto dichiarato da Franco Nicoli, Assessore al Commercio, alle Fiere ed ai Mercati della Regione Lombardia, hanno quindi apprezzato la concessione di contributi che sono stati equamente ripartiti tra la Regione ed il sistema delle Camere di commercio lombarde.