Mutuo a Tasso Variabile Bello Basso del Credem

 Il Credito Emiliano ha lanciato in materia di mutui una nuova promozione interessante per quel che riguarda lo spread proposto che risulta essere sotto l’1%; non a caso, il Credem ha dato al finanziamento immobiliare il nome di Mutuo Bello Basso“, che è a tasso variabile, e che offre uno spread tra i migliori del mercato visto che è in promozione allo 0,95%. In questo modo la somma tra lo spread e l’indicizzazione al variabile del mutuo, in base ai livelli di tassi attuali, è pari all’incirca all’1,6%, cui poi chiaramente vanno aggiunte le spese accessorie che formano il Taeg. Le condizioni offerte dal Credem sul Mutuo a Tasso Variabile Bello Basso sono valide a partire da domani, 1 aprile 2010, e fino al 31 maggio 2010; con questo prodotto innovativo il Credem permette ai privati consumatori di poter stipulare un mutuo di importo fino a 200 mila euro, con durata fino a 20 anni, e con stipula obbligatoria di “Protezione Mutuo” per una durata minima pari a dieci anni; “Protezione Mutuo” consta di un pacchetto di garanzie assicurative che riguardano sia il ramo vita, sia il ramo danni.

Mutui e Prestiti: famiglie in difficoltà, sofferenze boom

 Un Euribor ai minimi storici non basta a spengere gli allarmi. Nonostante il tasso a cui si agganciano le rate dei mutui variabili sia rimasto a livelli bassissimi per tutto il 2009 (ancora oggi è allo 0,665%, il livello più basso della Storia), proprio il 2009 è stato un anno molto difficile per molti dei 2,7milioni di italiani che hanno contratto un prestito immobiliare. Colpa della crisi, che ha fatto perdere il posto a 400mila lavoratori e quasi altrettanti ne ha costretti a convivere con la precarietà della cassa integrazione. Chi stava ancora restituendo alla banca i soldi ottenti in prestito per comprare la casa ha visto così evaporare il proprio stipendio, e oggi non sa più come fare.

Mutuo casa: nozioni preliminari

 L’acquisto di una casa è per molte famiglie il coronamento di un sogno, il raggiungimento di un obiettivo importante. Chi non dispone per intero dell’importo necessario ad effettuare l’acquisto, spesso trova nel mutuo immobiliare uno strumento più che utile: necessario. La scelta del mutuo, però, deve essere valutata con attenzione: esso comporta infatti un impegno finanziario notevole e produce effetti che legano il budget familiare all’andamento dei mercati finanziari per un periodo di tempo significativamente lungo. Per questo è una scelta che torna utile riesaminare spesso nel corso della vita del mutuo: come cambiano le necessità di ciascuno e le condizioni dell’economia in generale, così si può rinegoziare il rapporto risparmiatore-banca relativamente al mutuo.

Mutuo Arancio e i Magnifici Tre: Acquisto, Rottamazione e Mutuo più Soldi

 Abbiamo scelto di concludere la nostra carrellata alla scoperta delle qualità dei prodotti offerti da ING Direct, la banca online più grande del mondo (può vantare una raccolta di ben 302 miliardi di euro, e 18,7 milioni di clienti), con l’analisi di un prodotto forse meno noto di altri (che esistesse un conto di deposito era risaputo, che ci fosse anche un conto corrente era prevedibile), ma non per questo motivo meno apprezzabile degli altri. Sveliamo il segreto, anche perché ormai sta diventando – come si suol dire – “di Pulcinella”, annunciandovi che ci stiamo accingendo a parlare di Mutuo Arancio.

Mutuo Liberamente a tasso variabile BCE

 Il mutuo Liberamente a tasso variabile BCE è un finanziamento immobiliare ipotecario di recente introduzione nel panorama della Banca Popolare di Mezzogiorno.

E’ infatti un finanziamento che permette l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di un immobile ad uso abitativo, con un debito residuo soggetto non più all’applicazione dell’Euribor + uno spread (come tradizionalmente avveniva in passato) bensì sulla base del tasso utilizzato dalla BCE per stabilire il riferimento delle operazioni di rifinanziamento, maggiorato di una percentuale variabile.

Il vantaggio principale dell’applicazione di questo tasso risiede nella minore volatilità che il tasso BCE possiede nei confronti dell’Euribor.

Mutuo Liberamente a tasso variabile

 Il Mutuo Liberamente a tasso variabile è un altro finanziamento immobiliare ipotecario che rientra nella gamma di mutui preparati dalla Banca Popolare di Mezzogiorno per la propria clientela privata.

L’obiettivo di questo mutuo è quello di permettere ai clienti dell’istituto di credito di tramutare in realtà il desiderio di acquistare, costruire o ristrutturare la propria abitazione.

Il tutto avviene attraverso l’erogazione di un importo che sarà assoggettato a un tasso variabile: questo vuol dire che le rate del piano di ammortamento del finanziamento continueranno a variare per tutta la durata del periodo di rimborso, sulla base dell’andamento dei tassi di interesse di riferimento.

Mutuo Liberamente con rata costante

 Il Mutuo Liberamente a rata costante è un finanziamento immobiliare ipotecario che la Banca Popolare di Mezzogiorno ha messo a punto per la propria clientela che voglia contemporaneamente sfruttare la possibilità di poter godere degli abbassamenti dei livelli dei tassi, con la sicurezza di pagare un importo costante nelle rate.

Il mutuo si rivolge infatti a coloro che vogliano conoscere l’esatto importo delle rate mensili del finanziamento, consentendo loro di pianificare al meglio la propria gestione finanziaria personale o familiare.

Di contro, avendo l’applicazione di un tasso variabile, il mutuo può essere soggetto anche a periodi di convenienza: a mutare al variare del livello dei tassi di riferimento, infatti, è la durata del piano di ammortamento, che subirà un accorciamento o un allungamento in virtù del ribasso o del rialzo dei tassi.

Mutuo Casa Tasso Variabile: Credem e la normalità

 Setacciando le proposte dei principali gruppi bancari d’Italia, abbiamo individuato una serie pressoché infinita di mutui. Ce n’è uno per ogni esigenza: da quello con lo Switch, che consente di modificare il tasso di rimborso in ogni momento del finanziamento, fino a quello che invece mantiene fissa la rata incidendo sulla durata; da quello che vi consente di tirare il fiato, sospendendolo in caso di difficoltà economiche, fino a quello che comincia con una formula salvo consentirvi di ridiscuterla trascorsi cinque anni. Mai una volta che si parli delle più normali, consuete, modalità di rimborso? Tasso fisso o tasso variabile? Oggi cerchiamo di porre rimedio alla lacuna parlando del mutuo a tasso variabile di Credem.

Mutuo Credem Varia il Fisso: il tasso? Pensateci tra 5 anni

 Mutuo a tasso fisso, mutuo a tasso variabile… L’indecisione, specialmente nel momento in cui ci si trova di fronte ad una scelta che – come questa – può realmente cambiare la vita, non solo è comune a tutti, ma è persino giustificata. Si parla di soldi, moltissimi soldi, e di porre un’ipoteca più o meno seria e più o meno onerosa sul proprio futuro: come fare a scegliere, specie se poi entra in gioco anche il sistema macro-economico così, tanto per agitare le acque e complicare le cose?

Mutuo Rata Fissa, Durata Variabile di Credem: si presenta da sé

 Dopo l’annuncio – giovedì mattina – da parte della Banca Centrale Europea (BCE) di un imminente taglio dei tassi, e quindi della conseguente discesa dell’Euribor ai nuovi minimi storici, sono tornati in auge i mutui (che proprio nell’Euribor individuano il loro principale parametro), di nuovo al centro dell’attenzione ma – soprattutto – di nuovo ottima opportunità per chi avesse bisogno di un grosso finanziamento e non volesse correre il rischio di rimanere soffocato dall’entità della rata di rimborso. Dicevamo: mutui di nuovo in auge? Andiamo a scoprirne uno, a valutarne l’opportunità ed a conoscerne le condizioni. Parliamo di “Mutuo Rata Fissa Durata Variabile” di Credem.

Mini Mutuo di Banca del Fucino per ristrutturare o restaurare casa

Il Mini Mutuo di Banca del Fucino garantisce una particolare forma di finanziamento creata su misura per i proprietari di appartamenti da ristrutturare o restaurare. La Banca del Fucino nasce nel lontano 1923 nella Capitale e ha incentrato la sua espansione nel perimetro territoriale del Lazio e dell’Abruzzo.

Dotata di 24 filiali, la Banca del Fucino ha deciso di sviluppare una forma di autonomia e crescita equilibrata, mirando alla fidelizzazione di una utenza ristretta.

Rispetto al Mini Mutuo, non è richiesta la garanzia ipotecaria sull’immobile, ma solamente garanzie da parte del proprietario e capacità economica di rimborso delle rate.

L’importo massimo è di 26 mila euro, la durata arriva fino a 5 anni, il tasso d’interesse è fisso al 9% per tutta la durata del prestito.

Gran Mutuo Cariparma: con Cariparma mutuo solido e flessibile


Gran Mutuo Cariparma è il nuovo mutuo solido e flessibile, pensato per venire incontro alle esigenze dei giovani, grazie alle sue innovative caratteristiche. Tra le opportunità previste: minimizzazione dell’importo della rata grazie alla durata massima fino a 40 anni, la vicinanza al cliente durante la vita del mutuo con innovative opzioni di flessibilità nel rimborso delle rate.

Rivolto agli acquirenti di prima e seconda casa, la durata del Gran Mutuo Cariparma va da 19 mesi fino a un massimo di 40 anni. Si hanno a disposizione tre opzioni di flessibilità per il rimborso delle rate; è possibile: aumentare o ridurre l’importo della rata nella misura massima del 30%; dimezzare l’importo della rata per 12 mesi consecutivi; sospendere il pagamento della rata per 6 mesi consecutivi.

Possibilità di scelta anche sulla tipologia di tasso disponibile: tasso variabile sin dall’inizio, con possibilità di optare per il tasso fisso in qualunque momento, questo consente di adeguare il mutuo all’andamento del mercato e alle proprie disponibilità economiche. Oppure tasso fisso. L’impegno economico è conosciuto sin dall’inizio e rimane immutato per tutta la durata del mutuo.

Non è un paese per giovani? Mutuo “Domus” è la risposta di Banca Intesa

Spesso l’Italia viene bollata, parafrasando un blockbuster cinematografico dei fratelli Ethan e Joel Coen, con il poco lusinghiero titolo “Non è un Paese per giovani”.

In realtà (e per fortuna), qualcuno che crede alle nuove generazioni sembra esserci. Questo qualcuno sono le banche, o almeno alcune tra esse, che nonostante il periodo di difficoltà del comparto del risparmio continuano ad offrire mutui a condizioni molto vantaggiose, a maggior ragione se considerate alla luce dell’intervento governativo per calmierare i tassi (l’ormai famoso “Tetto al 4%”, con lo Stato che si accollerà l’eccedenza nell’eventualità di un aumento del prezzo del denaro).

Non sfugge a questa logica il principale gruppo italiano, Banca Intesa, che ha creato per le persone tra i 18 ed i 35 anni la soluzione “Domus Giovani”.