Come ottenere un prestito senza garanzie

 I prestiti senza garanzie sono degli ordinari finanziamenti personali chirografari e privi di fideiussioni: in altri termini, si tratta di prestiti che non prevedono l’abbinamento con alcuna forma di garanzia, né di natura personale né di natura reale, considerando quale condizione sufficiente per poter avere accesso alla linea di credito la presentazione della propria documentazione personale e, soprattutto, di quella reddituale.

Pertanto, i prestiti senza garanzie saranno erogati sotto forma di finanziamenti chirografari, in opposizione ai finanziamenti pignoratizi dove – elemento di garanzia – è rappresentato dalla presenza di un pegno su denaro, titoli o cose, sul quale potrà essere soddisfatta la ragione creditizia del soggetto erogante in caso di insolvenza del debitore principale.

Come ottenere un prestito senza busta paga

 Ottenere un finanziamento anche senza essere titolari di una busta paga è operazione difficile, ma non certo impossibile. A venire incontro alle esigenze di coloro che vogliono contrarre un prestito personale pur senza avere la garanzia reddituale di un documento rappresentativo di una remunerazione da lavoro dipendente sono infatti finanziarie e istituti di credito che hanno approntato finanziamenti appositi, sotto differenti forme tecniche.

Prima di tutto, tuttavia, occorre comprendere cosa si intenda per prestito senza busta paga, e chi siano i potenziali soggetti richiedenti. Una prima gamma di finanziamenti senza busta paga è ad esempio rappresentata dal nucleo di prestiti d’onore, o linee di credito agevolate che vengono concesse in favore di quegli studenti che – pur privi, appunto, di busta paga – desideri completare i corsi di studio attraverso un supporto attivo da parte di un istituto bancario.

Come ottenere un prestito

 Chi desidera realizzare un proprio progetto di spesa e di investimento personale o familiare, ma non dispone di tutta la liquidità necessaria a supporto di tale programma, può ricorrere a un prestito per sopperire alla mancanza di risorse finanziarie, restituendo gradualmente nel tempo il capitale ottenuto in debito da un istituto bancario o da una finanziaria.

Ma come ottenere un prestito? Sebbene le regole della richiesta di un finanziamento possano essere specifiche e puntuali per singolo istituto di credito, vi sono alcune linee guida comuni a tutti gli istituti eroganti, che di seguito riassumeremo nella speranza di tracciare una “mini guida” in favore di coloro che si accingono a domandare un finanziamento.

Prestito BancoPosta: le condizioni economiche di marzo

 Il prestito BancoPosta è un prestito personale disponibile in qualsiasi agenzia postale, e utile per poter effettuare operazioni di spesa personale o familiare, pianificando il rimborso nel lungo termine. L’erogazione avverrà in un’unica soluzione pochi giorni dopo la firma della richiesta, mentre il rimborso seguirà un piano di ammortamento sul lungo termine, composto da rate di importo certo e costante nel tempo.

Attraverso il prestito BancoPosta il cliente correntista di Poste Italiane potrà ottenere un importo compreso tra un minimo di 1.500 euro e un massimo di 30.000 euro, da restituire all’interno di un programma di rimborso compreso tra un minimo di 12 mesi e un massimo di 84 mesi. Le spese di istruttoria sono azzerate, e l’unica modalità di accredito ancora ammessa è quella relativa all’accredito sul conto corrente BancoPosta.

Prestito personale fino a 75 mila euro da Banca Sai

 Il prestito personale di Banca Sai è un prodotto creditizio che le filiali dell’istituto di credito ora in questione riservano a quella propria clientela correntista che desideri soddisfare esigenze di spesa, attraverso una linea di credito pluriennale, di importo anche significativo, da rimborsare a condizioni di onerosità certe e predeterminate, e godendo della serenità di alcune utili coperture assicurative.

Il prestito personale di Banca Sai potrà infatti erogare un importo tra i 2.500 e i 10.000 euro, che possono tuttavia essere innalzati fino alla cifra di 75.000 euro nella sola ipotesi in cui siano presentate delle garanzie specifiche, concordate di volta in volta con l’istituto di credito erogante. La durata del finanziamento è invece compresa tra un minimo di 7 mesi e un massimo di 101 mesi, consentendo così alla clientela dell’istituto di credito di poter vantare della disponibilità di un ampissimo ventaglio di alternative di combinazione rata / durata.