PrestiTel: il prestito? Basta una telefonata

 “Serve un prestito?”. Se la domanda era legittima prima, quando tutto sembrava funzionasse a dovere e le situazioni definite difficili erano comunque una minoranza veramente sparuta, figuriamoci cosa potrebbe essere ora, dopo che la crisi economica, i ridimensionamenti aziendali e la chiusura su se stesso, “a riccio”, del mondo del lavoro hanno impoverito, in maniera significativamente più consistente, gli italiani. Oggi, infatti, l’esigenza di un prestito comincia ad essere sentita da qualcuno in più, ed è per questo motivo che si è spalancato un mercato dalle mille soluzioni e proposte di finanziamento. A margine dei canali “tradizionali”, infatti, stanno spuntando innumerevoli micro-finanziarie pronte ad offrire prestiti a chiunque a condizioni molto vantaggiose, come fa PrestiTel.

Prestito fiduciario studenti universitari Emilia-Romagna

 Mancano pochi giorni per gli studenti universitari dell’Emilia-Romagna al fine di accedere ai prestiti fiduciari nell’ambito di un’iniziativa promossa da ER.GO, l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori a seguito di un accordo con Unicredit Banca, Istituto di credito appartenente a Unicredit Group. In particolare, senza presentazione di garanzie reali e/o garanzie personali da parte di terzi, possono accedere ai prestiti fiduciari gli studenti universitari che, per l’anno accademico 2009-2010, risultano essere iscritti alla Scuola Superiore per mediatori linguistici di Misano Adriatico, nonché presso gli Atenei di Parma, Bologna, Modena e Reggio Emilia, e Ferrara. Il modulo di domanda per la concessione dei prestiti fiduciari viene inoltrato direttamente online, attraverso l’accesso al sito Internet ER.GO.it dove tra l’altro è altresì possibile prendere visione del Bando che scade il prossimo 12 aprile 2010. I prestiti disponibili a Bando sono in tutto 661, di cui 350 per i master, 59 per i Dottorati di ricerca, 20 per le Scuole di Specializzazione e ben 231 per i corsi di laurea.

Prestito personale tasso variabile da Deutsche Bank

 Il dbMoney a tasso variabile è un finanziamento personale disponibile in tutte le filiali di Deutsche Bank per quella clientela che desideri poter entrare in possesso di somme fino a 50 mila euro, restituibili mediante un piano di rimborso caratterizzato dalla presenza di un tasso indicizzato.

Il finanziamento in questione è destinabile a tutte le persone fisiche (sia lavoratori dipendenti che pensionati, commercianti, artigiani, imprenditori, liberi professionisti), purchè titolari di un conto corrente in una qualsiasi filiale Deutsche Bank, da almeno sei mesi di tempo.

L’istituto di credito erogante non richiedere alcuna pezza giustificativa per l’effettuazione della transazione finanziaria; è tuttavia importante che il prestito non vada a finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili abitativi o loro pertinenze.

L’importo finanziabile deve essere compreso tra un minimo di 20 mila euro e un massimo di 50 mila euro in caso di lavoratori dipendenti o pensionati, mentre l’importo minimo può scendere fino ai 5 mila euro in caso di finanziamento di lavoratori appartenenti ad altre categorie.

Il tasso è come detto variabile per l’intera durata della transazione, con la conseguenza di produrre un piano di ammortamento composto da rate di importo mutevole a seconda del trend intrapreso dal parametro di riferimento.

Agos Ducato lancia Duttilio: il prestito da incorniciare

 Molto spesso, quando si parla di soldi, il risparmiatore medio lamenta una carenza di informazioni che in molti casi lo dissuade dal mettersi all’opera e aderire a questa o quella forma di finanziamento. Duttilio, il prestito personale di Agos Ducato, ha deciso che la strada migliore per accattivarsi le simpatie del pubblico passa forse attraverso la chiarezza e la trasparenza. Per questo, se così possiamo dire, ci ha rubato il mestiere di recensori apponendo in calce alla pagina pubblicitaria di un proprio prestito, anzi “del” prestito che in questo momento punta ad offrire sul mercato, un box “vediamoci chiaro” che cerca di illustrare con chiarezza tutte le condizioni applicate, in modo da non lasciare il risparmiatore con l’amaro in bocca di una bella pubblicità trasformatasi poi in amara delusione. E ce ne sono…

Fidas: prestito personale e serietà

 Quando ci si trova nella condizione di doversi attivare alla disperata ricerca di denaro, chiaramente in prestito, è sempre meglio muoversi alla ricerca delle migliori condizioni piuttosto che affidarsi al primo che passa, giustificando la propria scelta con un “Ero disperato, mi servivano subito”. Già, perché siamo d’accordo se ci dite che la difficoltà è sinonimo di emergenza, ma il consiglio resta quello di valutare almeno più di una sola proposta in modo da non sentirsi, dal giorno dopo, “buggerati” e scoprire di essere stati un po’ ingenui ad affidarsi senza riserve ad un prodotto che magari costa più di altri e rispetto agli stessi si rivela molto meno affidabile. Fidas, invece, vuol dire fiducia.

Clicca Prestiti: la soluzione facile per chi è rimasto a secco

 Sembra incredibile, eppure in un momento in cui tutti (noi per primi) parlano di contrazione del credito al consumo, di banche che concedono prestiti con il contagocce, di social lending bloccato per legge e di ricorso a canali poco trasparenti (leggasi usura) pur di rimediare ad una situazione in cui è difficile reperire denaro sul mercato, c’è ancora qualcuno che offre un aiuto attraverso le poche parole di una scarna pagina web prevalentemente bianca, se si eccettua lo spazio occupato da una piccola foto orizzontale e quello, sensibilmente più grande, impegnato da un form da compilare per richiedere un prestito.

OfficetoOffice: una soluzione per ogni problema

 Piccole realtà crescono, o almeno provano a farlo. Certo, non deve essere semplice entrare in un mercato del prestito che esige l’esistenza di un capitale iniziale da mettere a disposizione, un po’ di pelo sullo stomaco da parte dell’imprenditore (il rischio di finire “gambe all’aria” esiste, nonostante esista anche una domanda di liquidità da parte dei consumatori apparentemente smisurata) e magari qualche scelta in un’ottica di risparmio, di taglio dei costi che però non vada ad inficiare la qualità della proposta. Del resto si sta parlando di soldi, quanti sarebbero quelli disposti ad affidarsi a qualcuno che già dalla prima immagine che offre di sé appare poco raccomandabile?

Banche italiane 2009-2011: meno utili e più sofferenze

 Nel nostro Paese il sistema bancario sta continuando a sostenere imprese e famiglie sia dal fronte dell’erogazione dei servizi bancari, sia dal versante della concessione del credito nonostante la difficile situazione congiunturale che per gli istituti di credito pesa sia sugli utili, in calo, sia sulle sofferenze che, di contro, sono in aumento. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dall’AFO-Financial Outlook i cui dati sono stati resi noti dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana. In particolare, anche a causa della lenta ripresa dell’economia, per l’anno in corso sono previste sofferenze in crescita del 27% per il sistema bancario, mentre per il 2011 la crescita è prevista meno ampia e pari al 9%; come diretta conseguenza, i profitti del comparto nel 2009 registreranno una contrazione del 45% per poi rimbalzare timidamente dell’8% per l’anno in corso.

Prestito Findomestic in promozione sul Web

 Scade mercoledì prossimo, 9 dicembre 2009, una promozione sul Web della societàdi credito al consumo Findomestic riguardo alla possibilità di stipulare un prestito personale da richiedere direttamente su Internet a condizioni agevolate, con risposta immediata, e con erogazione di somme, anche piccole, a partire da mille euro. In particolare la promozione sul Web della Findomestic non prevede costi di istruttoria, e permette di finanziare il 100% del progetto di chi richiede il prestito, la cui erogazione, salvo approvazione da parte della società leader nel credito al consumo, può avvenire con un assegno inviato a domicilio oppure con accredito sul proprio conto corrente bancario. Findomestic, per chi ha già dei finanziamenti in corso, permette inoltre con il servizio “Rata Unica” di estinguerli e, quindi, di consolidare il debito ed ottenere, a fronte del pagamento di una rata mensile più bassa, la necessaria liquidità aggiuntiva per finanziare i propri progetti.

Finanziamenti ditte individuali: vita dura per gli immigrati

 In Italia per il sistema bancario gli immigrati rappresentano da un lato una grande risorsa, visto che proliferano anche ai tempi della crisi le piccole imprese e le micro imprese con titolare straniero, e dall’altro anche una grande criticità, visto che di norma il loro merito creditizio è più basso rispetto alla media. Da un’elaborazione a cura di Unioncamere, infatti, emerge come l’imprenditore immigrato per l’accesso al credito si affidi a soluzioni di finanziamenti che si avvicinano di più al credito al consumo piuttosto che ad un affidamento di natura bancaria destinato alle imprese. Questo significa che il titolare straniero di una ditta individuale, comunitario o extracomunitario, riesce ad accedere al credito con la formula del prestito personale, magari ipotecando un immobile di proprietà, mentre è più difficile la strada che porta la banca a prestare denaro all’imprenditore straniero sulla base di un business plan e sui numeri aziendali.

Prestito “Ad Honorem” per i corsi universitari

 Al fine di poter studiare tranquillamente, senza particolari problemi economici, ma anche con l’obiettivo di inserirsi con altrettanta tranquillità nel mondo del lavoro, il sistema bancario in Italia offre alcune interessanti opportunità, per gli studenti universitari, di stipulare un prestito “Ad Honorem”; questo, in particolare, è ottenibile rivolgendosi al proprio Ateneo che in merito fornirà al riguardo le relative informazioni. Tra le banche che offrono il prestito “Ad Honorem” c’è anche il colosso bancario Unicredit, che grazie a delle partnership stipulate con alcuni Atenei permette agli studenti universitari di ottenere il prestito e di iniziarlo a pagare anche dopo cinque anni dall’erogazione della somma.

Credito agli studenti con Prestito E-Jo

 Il Prestito E-Jo è un prestito personale destinato agli studenti che frequentano un corso di studi universitario o post-universitario, residenti in Italia, con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, in possesso di specifici meriti di studio.

Il prestito serve principalmente a contribuire al pagamento delle tasse di iscrizione e di frequenza universitaria, alla partecipazione del programma Erasmus, alla iscrizione ad un master post universitario e, solamente per gli studenti fuori sede, il pagametno delle spese di locazione. Inoltre, sarà possibile finanziare l’acquisto di un pc portatile.

Le condizioni finanziarie di tale prestito sono pari a un tasso fisso massimo del 5,80%, calcolato sulla base dell’IRS di periodo con uno spread dello 0,50%: condizioni che ci paiono davvero convenienti se paragonate a quelle frequentemente presenti nel panorama bancario italiano.

E’ logico, serve un Prestito Ecologico. Con Intesa-San Paolo

 Fino ad un anno fa, campagna elettorale del poi Presidente degli Stati Uniti Barack Obama in corso, il mondo sembrava pronto ad intraprendere una rivoluzione verde, principalmente per trovare una strategia di produzione e vendita (cioè il mercato) che gli consentisse di uscire dalle sabbie mobili della crisi economica. Un intervento del genere, evidentemente, non c’è stato: è vero, le automobili degli americani dovranno avere motori più efficienti, ma di nuove ulteriori e significative agevolazioni per la dotazione di pannelli solari ed altri impianti che utilizzano fonti rinnovabili neppure l’ombra. Neanche in Italia. Tocca fare da soli. Difficile, quando non impossibile, a meno di non scegliere di contare sull’aiuto di un soggetto finanziatore. Intesa-San Paolo offre anche questo.

Per tutto il resto, c’è Findomestic

 Findomestic: una realtà, mille proposte di prestito. Abbiamo visto il finanziamento per l’acquisto dell’auto della moto e del camper; abbiamo scoperto che ci può aiutare anche quando intendiamo dotarci di pannelli solari o – più semplicemente – di nuovi e più efficienti elettrodomestici. Abbiamo avuto modo di apprezzare il finanziamento per l’acquisto di computer, quello per viaggi e vacanze e persino per le cerimonie. C’è dell’altro? Provate a pensare almeno per un attimo, qualcosa deve pure esser rimasto fuori… Ebbene, anche se fosse, Findomestic avrebbe predisposto una soluzione anche in questo specifico caso: è il cosiddetto Finanziamento Altri Progetti.